Ztl Potenza, Molinari: si valorizzi centro cittadino


POTENZA. “Il prossimo 22 marzo come da me proposto, e condiviso dai gruppi di opposizione Mal-Mpa, Grande Sud, Fli, Pdl e “I Socialisti”, si svolgerà a partire dalle 8,30 il consiglio comunale aperto per discutere insieme alla cittadinanza del nuovo piano di esercizio e della ztl. L’auspicio è che l’assemblea possa prendere spunti importanti utili a migliorare quelle che sono l’organizzazione del trasporto pubblico in città e la regolamentazione della chiusura al traffico del centro storico. Associazioni di categoria, comitati di cittadini e commercianti hanno messo in evidenza in diverse occasioni perplessità e criticità circa la mancanza di collegamenti adeguati alle esigenze di chi deve andare a lavoro o a scuola con i mezzi pubblici carenti in diverse zone del capoluogo di regione. In particolare manca un collegamento veloce con le scuole. Altra questione da affrontare una volta per tutte è quella relativa alla Ztl che dovrebbe rispondere alle esigenze di cittadini e commercianti ma anche essere attuata per svolgere la sua funzione e cioè quella di valorizzare il centro cittadino preservandolo dal traffico”.
Ad affermarlo il consigliere comunale di Potenza Giuseppe Molinari che ricorda quanto “sia necessario aprire il dibattito sulle due questioni a tutta la comunità affinchè possano essere individuate le soluzioni migliori per evitare disagi e stravolgimenti inutili. Tra le situazioni da chiarire riguardo al nuovo piano di esercizio certamente quelle relative alla stazione di bus in via del Basento ancora non attivata, la carenza di corse di autobus per raggiungere le scale mobili, ad esempio di Santa Lucia, ma anche il trasferimento del terminal bus di via Zara presso il parcheggio in viale dell’Unicef e l’attivazione dell’infomobilità che servirebbe non poco a fare chiarezza sulle corse e gli orari dei bus urbani. A riguardo è necessario avere tempistiche certe”.

Secondo Molinari “bisogna rivedere l’orario di apertura della ztl nel centro storico della città magari prendendo come esempio quello previsto in altri comuni ed al contempo prendere in considerazione la riduzione della tariffa oraria per parcheggiare nel centro storico. Diverse le osservazioni evidenziate da numerosi commercianti, associazioni di categoria e residenti del centro cittadino. Certamente non sarà facile trovare un equilibrio tra le varie esigenze ma non si può più rimandare la definitiva soluzione delle questioni aperte già da tempo e che non hanno fatto altro che alimentare malumori e creare difficoltà. Migliorare il sistema di mobilità è possibile solo attraverso un’analisi approfondita dei problemi ed una chiara esposizione di questi”.