Progettare e costruire un futuro senza il bisogno di dover chiedere. Questo è il primo punto, e anche quello principale, del programma politico di Mario Polese, candidato al Consiglio regionale nella lista Pittella Presidente. Per far ciò è indispensabile sottoscrivere un patto tra le giovani generazioni e le istituzioni al fine di valorizzare i talenti e le singole capacità. Bisogna puntare su un Piano del Lavoro innovativo e competitivo in grado di attirare di nuovo in Basilicata le numerose energie emigrate e rivalutarne quelle presenti così da rendere la nostra regione piú moderna e pronta alle sfide che abbiamo davanti. L’intento è di costituire una tavola rotonda permanente sulle opportunità dei centri di aggregazione professionale dove far convergere idee, valori e senso di partecipazione vera. Occorre, a tal proposito, promuovere un fondo destinato ai giovani professionisti che vogliono aprire uno studio associato, con vincolo di cinque anni, al fine di partecipare ai tanti bandi offerti dalla Comunità Europea utilizzando al meglio i fondi europei per la nostra regione. A ciò si aggiunge la volontà di puntare ad una pubblica amministrazione più intelligente che agevoli le consulenze per i giovani professionisti riservando la metà della quota della lista agli under 40 e rafforzando la presenza delle donne.
“Mi candido a promuovere – sottolinea Polese - l’unione dei talenti non il bieco egoismo nei rapporti, ad ascoltare i miei coetanei stimolando l’autoimprenditorialità e l’indipendenza professionale e cercando di tessere una rete improntata sul talentuoso capitale umano che abbiamo a disposizione e che non va disperso”
