
Le giovani madri, durante il periodo post-parto,vivono una fase di grande fragilità psicologica e per questo il più delle volte sono portate ad abbandonare l'allattamento al seno.
In Basilicata, la prossima settimana verrà celebreta la settima edizione della Settimana Mondiale per l'allattamento al seno. A Chiaromonte, mercoledì 30 Ottobre, nel corso di un dibattito nella sala multimediale del paese, verrà distribuito del materiale informativo a tutte le future mamme che aderiscono a tale iniziativa. Molto spesso è la carenza di corrette informazioni che porta le giovani donne a non adottare l'allattamento al seno,pratica rimasta immutata in tutti i millenni della storia dell'umanità. Con proiezioni di D.V.D e del film:"Dieci passi" si cercherà di convincere le mamme a istaurare un "contatto d'amore"con la propria creatura.Lo stesso programma sarà ripetuto il giorno dopo, 31 Ottobre, presso l'ex-ASL di Lagonegro. I medici risponderanno a tutte le domande dei presenti ai rispettivi convegni. I pedriatri sostengono che il latte materno è il più ricco di sostanze nutritive e garantisce un'ottima crescita al neonato. Recenti studi scientifici hanno dimostrato che esso riduce il rischio di allergie, protegge dalle infezioni respiratorie, migliora la vista e lo sviluppo psicomotorio ecc...Durante le prime poppate il bambino succhia il colostro, di colore giallastro, molto ricco e denso. Dopo 3 giorni si ha il latte di transizione, più acquoso, di colore biancastro e altamente digeribile, per ultimo arriva il latte definitivo , quello più idoneo all'organismo del neonato.
Per le madri, il latte del seno è pratico ed economico e utilizzarlo facilita la perdita di peso dopo la gravidanza.
L'allattamento al seno permette di creare un maggiore affiatamento tra madre e figlio, il piccolo sente di più il calore materno.
Nella donna ,in generale, riduce il rischio di cancro al seno e alle ovaie e l'osteoporosi dopo la menopausa.
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