Cultura: 'Matera e Lecce facce della stessa medaglia'

MATERA - “Mentre si parla ancora di costi e si protraggono discussioni e conflitti sul mancato obiettivo di ‘capitale della cultura europea’ per Lecce, scorre inesorabilmente il tempo delle opportunità per costruire, intorno ad un evento che sposterà verso una città del Mezzogiorno l’attenzione e, ci auguriamo, gli interessi di milioni di persone, in Europa e fuori”.
Così il Segretario interregionale della Cisl di Puglia Basilicata, Giulio Colecchia, e della Fisascat Cisl, Vincenzo Riglietta, in una lettera inviata al Presidente della Giunta regionale, Nichi Vendola, e all’assessore al Turismo, Silvia Godelli, nella quale mettono in evidenza che “l’attribuzione a Matera di questo prestigioso (ma temporaneo) riconoscimento, può essere considerato come ‘atto unico’, sicuramente di grande significato iconografico per tutto ciò che orbita nel territorio di questa splendida ma isolata realtà, oppure può diventare una scintilla che infiammi il mondo della cultura, estendendone la fruibilità molto oltre l’interesse di intellettuali e cultori, per diventare una vera e propria ‘piattaforma di supporto’ all’economia di un’area più vasta di quella della provincia di Matera, interessando la Puglia. Turismo, agricoltura, artigianato, comunicazioni di ogni tipo – aggiungono i sindacalisti – sono settori fortemente coinvolti per un’offerta culturale che spazia dai teatri e dai musei all’enogastronomia, dalle manifestazioni popolari alle spettacolarità delle coste e delle aree interne; migliaia di aziende e centinaia di migliaia di persone potrebbero consolidare o far partire nuovamente occasioni d’impresa e speranze di lavoro. Tutto questo, però, se quello che è stato annunciato per il 2019, l’anno di Matera, saprà trovare non Istituzioni litigiose, né una politica inconcludente, ma saprà costruire, intorno all’’evento’, un’intelligente e lungimirante strategia di espansione su area vasta di questa opportunità, in primis attraverso la costituzione di un programma di collaborazione tra le Regioni Basilicata e Puglia che coordini il sistema delle imprese, completi o realizzi le strutture e le infrastrutture necessarie a rendere fruibile un catalogo dell’offerta culturale, dia vita ad iniziative di promozione e valorizzazione non solo del patrimonio locale, ma traino dell’intera filiera turistica. È, quindi, necessario ed urgente – secondo Colecchia e Riglietta – che la Regione Puglia e la Regione Basilicata definiscano al più presto un Protocollo di collaborazione, insieme ai rappresentanti delle imprese ed alle Organizzazioni Sindacali Confederali, per programmare tutte le iniziative e le opere necessarie per far evolvere Matera 2019 verso un progetto di più lunga durata e di più ampio coinvolgimento, che lo faccia diventare fulcro e crocevia di un disegno di più generale promozione della cultura e della storia del Mezzogiorno, favorendo una più concreta e duratura opportunità di crescita e di lavoro per l’intero territorio delle due regioni, superando, finalmente, il pantano della sterile conflittualità locale ed i limiti di una autocelebrazione localista e di corto respiro che oggi condizionano il dibattito in Puglia ed in Basilicata”. Colecchia e Riglietta, infine, suggeriscono ai rappresentanti del governo regionale pugliese di farsi promotori “di una riunione con i rappresentanti della Regione Basilicata e le amministrazioni comunali di Lecce e Matera, insieme alle associazioni datoriali ed i sindacati confederali di entrambe le regioni, per condividere e definire un comune programma di azione”.