Torino, dal 10 al 12 giugno Congresso Mondiale delle Camere di Commercio

TORINO - Dal Presidente della Banca Europea Mario Draghi (la cui presenza non è stata ancora confermata) al Premio Nobel dell’economia Jean Tirole*, dal nostro Carlo Petrini al Presidente della Camera di commercio dell’Uganda Olive Kigongo*, da Ban Ki Moon*, Segretario Generale delle Nazioni Unite a Harold McGraw III della McGraw-Hill Companies, colosso statunitense delle comunicazioni, dell’editoria, delle costruzioni che controlla anche l’agenzia di rating Standard&Poor. Sarà di altissimo livello il parterre economico internazionale che si riunirà a Torino, al Centro Congressi Lingotto, dal 10 al 12 giugno, in occasione del 9° Congresso Mondiale delle Camere di commercio. L’evento di grande prestigio si tiene per la prima volta in Italia grazie alla Camera di commercio di Torino che, dopo una serrata competizione, nel 2012 è riuscita ad aggiudicarsi il Congresso davanti a metropoli europee come Ginevra, Liverpool e Belfast.

Sotto lo slogan “Chambers for global prosperity”, il Congresso affronterà temi di stretta attualità, tra cui le prospettive dell’economia globale, l’importanza delle aree metropolitane, l’emergenza occupazione, l’emigrazione e l’immigrazione, l’accesso al credito per le PMI. “Il Congresso, che si tiene ogni otto anni in Europa, è un evento irripetibile per Torino e quindi rappresenta un’opportunità irrinunciabile anche per i non addetti ai lavori – ha sottolineato Vincenzo Ilotte, Presidente della Camera di commercio torinese - Accanto all’anima congressuale, per la quale attendiamo 1.600 delegati da 120 Paesi, abbiamo organizzato anche un’area espositiva a disposizione delle nostre aziende e degli sponsor per farsi conoscere da una platea estremamente qualificata. Inoltre abbiamo organizzato un programma di B2B, con incontri personalizzati per mettere in contatto le nostre imprese con gli imprenditori e le organizzazioni che verranno a visitarci. Il Congresso infine impatterà su tutto il tessuto economico locale a cominciare dalle ricadute turistiche: saranno in città delegazioni numerose e di prestigio, tutte alla ricerca di quanto di meglio possa offrire il nostro territorio in termini di ospitalità alberghiera, shopping, made in Italy e cultura”.

 “La Città ha sostenuto fortemente la candidatura di Torino a sede del Congresso Mondiale sin dagli esordi e, oggi che l’evento si avvicina, è al fianco della Camera di commercio per assicurare la migliore accoglienza possibile ai delegati e agli imprenditori che giungeranno qui da tutto il mondo - ha affermato il Sindaco Piero Fassino. Il 2015 è per Torino un anno di straordinari appuntamenti: dagli eventi organizzati nell’ambito di Capitale Europea dello Sport, all’Ostensione della Sindone e alle celebrazioni del Giubileo salesiano, dal ricco programma culturale e artistico organizzato in concomitanza all’Esposizione universale di Milano a questo importante appuntamento. Torino conferma così la propria vocazione di città a dimensione internazionale, che dispone di tutte le competenze, i servizi e le infrastrutture necessarie per ospitare eventi di eccellenza e, dato a mio avviso non irrilevante, un patrimonio storico e culturale che potrà rendere ancora più gradevole il soggiorno dei congressisti”.

Andrea Tomat, Presidente di ICC (International Chamber of Commerce) Italia ha sottolineato: “Siamo molto onorati di essere parte di questa importante iniziativa. Per l'Italia, ospitare il 9° Congresso Mondiale delle Camere di Commercio, che si svolgerà a Torino dal 10 al 12 giugno prossimi, è un'occasione di altissimo livello per continuare a giocare un ruolo centrale nelle dinamiche del commercio internazionale. Si tratta di un appuntamento unico per la rilevanza delle tematiche sul tavolo e per il livello degli interlocutori coinvolti. Un appuntamento che deve essere colto appieno per spingere sulla crescita e lo sviluppo delle potenzialità del Paese in una fase così cruciale per l'uscita dalla crisi. È un’occasione irripetibile per ICC Italia di valorizzare l’attività dell’organizzazione che riunisce le Camere di Commercio di oltre 130 Paesi, impegnate quotidianamente nel favorire la crescita e lo sviluppo attraverso la promozione degli scambi e delle relazioni internazionali. L’obiettivo di ICC Italia - in questo evento così prestigioso e rilevante in un momento storico particolarmente sfidante ed impegnativo - è quello di giocare un ruolo chiave nel network globale a sostegno del tessuto produttivo nazionale e mondiale”.