Il mercato dei mutui in Italia e in Basilicata

POTENZA - Il mercato dei mutui in Italia ritorna a respirare. E lo fa a pieni polmoni, almeno stando alle statistiche relative all'ultimo trimestre 2014 pubblicate da Banca d'Italia nel Bollettino Statistico I-2015, secondo le quali le richieste di mutui sono aumentate del 25% per un totale di 7.077,1 milioni di euro. E' il quarto trimestre consecutivo che si chiude con il segno positivo, e andando a guardare più in profondità ogni singolo mese ha avuto un 'segno più' davanti, in particolare dicembre 2014 dove si è raggiunto uno straordinario +43,5%. Importante segnalare come sia aumentata la richiesta di finanziamenti per la casa anche via Web. Molti istituti offrono servizi e strumenti per preventivare le richieste di muto direttamente da casa. La banca virtuale Hellobank offre anche una guida/vademecum per quello che riguarda le voci da tenere sotto controllo al momento della richiesta (consultabile qui: https://hellobank.it/it/richiedere-mutui-acquisto-casa).

Per trovare erogazioni superiori ai 7 miliardi di euro bisogna tornare indietro di oltre due anni, precisamente al secondo trimestre 2012. Stesso discorso per il totale annuo che supera quota 24 miliardi proprio come due anni e mezzo fa. Le domande di mutuo da parte delle famiglie sono in costante aumento, motivo per cui anche la Banca Centrale Europea si sta adoperando per sostenere le erogazioni di finanziamento. Ma non solo, perché in base alle previsioni per il 2015 si potrebbe assistere ad un'ulteriore incremento del mercato rispetto all'anno appena trascorso. In totale rispetto al 2013 sono stati erogati finanziamenti per 23.340,3 milioni di euro, ovvero il 13,8% che corrisponde a 2.948,4 milioni di euro.

Il dato che suscita più clamore però è che per la prima volta dopo il 2006 tutte le regioni italiane hanno fatto segnare volumi in aumento. Vanno a gonfie vele sia il Nord-est che Centro Italia, rispettivamente con il loro +23,55 e +25,6%. Ma sono sud Italia e isole a far registrare le performance migliori in termini di crescita: +890,5 milioni di euro erogati che equivalgono ad un aumento del 33,3% se confrontati con lo stesso periodo dell'anno passato.

Tra gli elementi che hanno caratterizzato questa ascesa nel mezzogiorno d'Italia spiccano alcune iniziative regionali, alle quali si accoda il Decreto Mutui. Un bando triennale 2015/2017 pubblicato sul Bur lo scorso 10 marzo che in regioni come la Basilicata sta avendo un successo senza precedenti. Il bando riguarda la realizzazione di interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico di immobili pubblici e alloggi per studenti universitari di proprietà degli enti locali. Ma non solo, è prevista anche la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione o ristrutturazione delle palestre nelle scuole già esistenti. Secondo quanto stabilito le Regioni, previa autorizzazione del Ministero dell'Economia e delle Finanze in accordo con il Ministero dell'istruzione e quello delle Infrastrutture e dei Trasporti, possono stipulare mutui triennali con la Banca Centrale Europea per gli Investimenti e con altri istituti di credito.