"Energia, Boschi sbaglia, togliere potere alle Regioni su ambiente ed energia sarà un grave danno"

POTENZA - "Inviterei il ministro delle Riforme, Maria Elena Boschi, ad essere più chiara sulle competenze che spettano allo Stato e alle Regioni. Proprio sul tema dell'energia e dell'ambiente le regioni devono continuare, a nostro avviso, ad essere protagoniste e voce dei rispettivi territori. Togliergli il potere legislativo su temi cosi importanti e delicati arrecherebbe solo ulteriori danni al Paese. Il Governo si occupi delle strategie di rilancio di un'economia nazionale completamente in ginocchio". Queste le parole di Daniele Francescangeli, segretario nazionale dell'Ugl con delega alla siderurgia in risposta al ministro Boschi. "Siamo stanchi dei soliti spot pubblicitari del Governo: l'Italia e' sempre un passo indietro rispetto agli altri paesi europei. In particolare, su temi quali ambiente ed energia, siamo ancora ai nastri di partenza". Per il sindacalista, "l'approvvigionamento elettrico è vitale per un paese fra i più sviluppati al mondo. Siamo convinti che bisogna nell'immediato fare dei consorzi energivori come già accade in Belgio, Francia e Germania per abbassare i costi e ampliare le energie rinnovabili, entrare quindi, nell'economia circolare e rafforzare l'inter connector, ovvero la trasportabilità della rete nazionale. Senza tutto questo - continua - ogni tipo di annuncio precipiterà nel dimenticatoio. Proprio sul tema dell'ambiente l'Ugl aprirà un concreto e interessante dibattito, a partire dal 19 settembre prossimo, a Bari. Ma saranno nove gli appuntamenti distribuiti su tutto il Mezzogiorno e durante i quali l'Ugl proporrà una vera e propria azione di riscatto del Sud. Abbiamo necessità - conclude - di analizzare le molteplici problematiche che affliggono il territorio e lavorare insieme ad una ‘primavera' del Meridione. Massima attenzione sarà rivolta al binomio imprescindibile tra ambiente ed energia".