PA: al via la riforma della burocrazia italiana, ma il vero cambiamento arriva con FiorDaLiSo

Frutto della ricerca di esperti di settore, FiorDaLiSo è lo strumento di Social Analysis che rivoluzionerà la pubblica amministrazione. Mettendo a disposizione dei pubblici uffici le risorse del l’ Information Technology infatti, l’applicazione software, sulla scia delle recenti azioni di governo, mira ad una gestione innovativa sia dei servizi sia del personale.

La riforma della burocrazia italiana entrata in vigore nel mese di agosto, costituisce una tappa importante nella storia della legislazione nostrana. Potrebbe infatti essere intesa come punto di partenza di un percorso più lungo, che coinvolgerà non solo i cittadini ma anche il personale impiegato nel Pubblico. Molto senz’altro dipenderà dai decreti attuativi da approvare entro fine anno, necessari all’ implementazione della nuova normativa, ma la direzione sembra essere quella giusta. Si tratta di un’azione di vasta portata, volta alla semplificazione ed allo snellimento delle lunghe pratiche burocratiche, zoccolo duro del Bel Paese che attualmente ricade su cittadini ed imprese. Sebbene si sia data priorità alla digitalizzazione dei servizi e alla delegificazione relativa ai procedimenti, cambiamenti radicali sono previsti anche nel settore delle risorse umane, nel quale trasparenza e meritocrazia sono destinate a diventare parole d’ordine. Per ora la riforma promossa dal Governo Renzi riguarda soltanto la dirigenza, non più distinta in base ad una doppia fascia di appartenenza, ma esclusivamente su tre livelli: statale, regionale e locale. I ruoli minori ancora non sono stati contemplati dalla ristrutturazione, ma l’apporto di strumenti innovativi quali Enterprise Social Network e piattaforme di Social Analysis, potrebbero fare la differenza.

E’ proprio in questo contesto che nasce FiorDaLiSo, la piattaforma innovativa nata dalla collaborazione sinergica tra Whitehall Reply, capofila del progetto, La Sapienza, Teleskill, Dos Media, Ds Tech, e Pradac informatica. Le cinque eccellenze informatiche, in collaborazione con l’ateneo romano, hanno realizzato un Social Network Analysis dinamico ed interattivo, sviluppato on-top sulla preesistente Tam Tamy, la piattaforma ESN di Reply, che possa interagire con i dipendenti, creare relazioni orizzontali e riconoscere nuove leadership.

“Siamo da tempo convinti dell’importanza e dell’efficacia delle Enterprise Social Network anche all’interno delle Pubbliche Amministrazioni – dice Eduardo Rispoli, Associate Partner di Whitehall Reply – soprattutto in un momento storico in cui diventa obiettivo primario ottimizzare i processi, incentivare la collaborazione e favorire la condivisione di saperi, esperienze e contenuti tra dipendenti. Il vantaggio per la PA è, oltre ad avere uno strumento che è in grado di aiutare nell’identificazione delle aree su cui fare efficienza è quello di avere una piattaforma dove poter valorizzare i talenti e far emergere quelle competenze che nella PA sono presenti ma che per vari motivi si disperdono e non vengono pienamente utilizzate. Con l’importante esperienza del Progetto Fiordaliso e la preziosa collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma siamo pronti a supportare le Amministrazioni con soluzioni di questo tipo che mirano ad una gestione innovativa ed ottimale delle risorse umane aiutando il processo di cambiamento in corso messo in moto dall’attuale Governo.”

A quanto pare quindi, le nuove frontiere del social networking risiedono proprio nel riconoscimento di valore. FiorDaLiSo spostando il focus sulle persone, effettua una sorta di monitoraggio in chiave sociale, interagendo mediante i classici strumenti di conversazione (wiki, chat, forum) e risolvendo i problemi interni dal basso. L’ obbiettivo ultimo è creare ambienti lavorativi partecipati, fondati sulla condivisione delle informazioni e sulla fiducia reciproca.