La categoria degli impiegati è quella che maggiormente
soffre di problemi alla schiena. Sono i soggetti da scrivania infatti a
soffrirne di più, a differenza dell’opinione comune che potrebbe portare a
pensare che riguardi perlopiù coloro che alzano pesi. Stare seduti bene e
adeguatamente, con la giusta postura, non è per nulla facile anche perché oltre
al comportamento della persona incidono anche i mezzi a sua disposizione, come
scrivania, sedia, schermo, mouse etc. Tutti questi elementi, per portare la
persona a sedersi correttamente, dovrebbero essere perfetti e si sa che non è
sempre possibile, per questo l’impiegato medio si ritrova sempre con qualche
doloretto alla schiena.
Trascurare o addirittura ignorare il mal di schiena non va
bene, per questo bisogna impegnarsi a rendere la propria postazione di lavoro
adatta, sforzarsi di mantenere la postura corretta e curarsi non appena si
avverte un dolore. Dal momento che, soprattutto sulla zona cervicale, incide
anche lo stress, l’ideale sarebbe comunque di fare una seduta fissa dal
massaggiatore in base alle esigenze: una volta a settimana, una ogni dieci
giorni, minimo comunque ogni due settimane.
Come viene e come si
cura il mal di schiena: massaggiatori a domicilio su Vicker
I dolori alla schiena sono causati sul posto di lavoro da
due fattori: la postura errata tenuta a lungo e lo stress. La prima agisce in
particolare sulla zona lombare, mentre il secondo su quella cervicale. Quando
si lavora seduti a una scrivania accade spesso di tenere una cattiva posizione
a lungo. Anche se la schiena è flessibile ne risente e il soggetto si ritrova a
sera dolorante. Con il computer in particolare le persone hanno la tendenza a
chinare involontariamente la testa in avanti, in direzione dello schermo,
inarcando così la zona lombare e dorsale, sovraccaricando inoltre anche quella
lombo-sacrale.
Un tale squilibrio può determinare con il tempo, se
trascurato, problematiche di vario tipo e non solo alla schiena, ma anche a
gomiti e spalle. Facendo un massaggio alla schiena periodicamente è possibile
sciogliere i muscoli e favorire l’elasticità degli stessi, riducendo il mal di
schiena. Se non c’è un massaggiatore in azienda (in alcune c’è davvero), la
cosa migliore è chiamare un massaggiatore a domicilio. Recarsi in uno studio,
infatti, è al giorno d’oggi abbastanza stressante a causa del traffico, dei
ritardi e dell’attesa estenuante. Questo anche pensando che i giorni migliori
per fare i massaggi sono lunedì, martedì per iniziare con la giusta carica la
settimana.
Se non avete un professionista di fiducia, potete trovare massaggiatori a
domicilio su Vicker. Basta inserire la vostra città e contattare
direttamente il professionista per fissare un appuntamento comodamente a casa.
Prevenire il problema
Il miglior modo per evitare il problema è prevenirlo sedendo
bene durante le ore di lavoro alla scrivania. In particolare vanno regolate
l’altezza di tavolo e sedia in modo da avere il tavolo a livello dei gomiti. Il
monitor deve invece essere a livello degli occhi. Sulla sedia bisogna sedere
con la schiena appoggiata dall’osso sacro fino alla zona dorsale. Se la sedia è
adeguata avrà una curva che si adatta alla curva fisiologica della spina
dorsale. I piedi vanno appoggiati al pavimento e le spalle devono essere
rilassate. Braccio e avambraccio dovrebbero formare un angolo di 90° e il mouse
va tenuto vicino alla tastiera, con il polso in posizione neutra, meglio se
appoggiato a un apposito cuscinetto.