Rosa (Fdi): Santarsiero sproloquia sapendo di mentire sul Pd


POTENZA - Leggiamo l’omelia di Santarsiero sui giornali e ci chiediamo se è lui che fa finta di cadere dal pero o pensa che i Lucani scendano dalla montagna del sapone. Ci scuseranno i cittadini se usiamo queste espressioni gergali ma rendono bene l’idea. Perché se il Presidente del Consiglio regionale pensa di liquidare la vicenda ‘Sanitopoli’ che ha coinvolto Pittella affermando che si tratti di un ‘inaccettabile modello’ allora non si rende conto di quello che dice. Troppo comodo prendere le distanze dopo che la bolla è scoppiata.

Ma dove è stato Santarsiero fino ad oggi? Non è forse uno degli esponenti di spicco nonchè uno dei più longevi politicamente del Pd? Vuol farci intendere che non sapeva di questo ‘inaccettabile modello’ fino all’indagine giudiziaria? Chi tace è complice. Magari non penalmente ma moralmente ed eticamente, sì.

Mai nessuno del centrosinistra ha mai speso una parola in tutti questi anni sulle nostre battaglie per il merito: per i concorsi pubblici puliti, per l’abolizione delle long list, contro i rinnovi di contratti senza concorsi, contro le assunzioni in Enti subregionali e i comandi immediati nelle stanze regionali, contro gli interinali nella pubblica amministrazione. Ma dov’era Santarsiero quando noi mettevamo in evidenza l’esistenza di un Sistema marcio? Al fianco di Pittella. Dove evidentemente continua ad essere.

Ecco perché le parole del Presidente del Consiglio regionale suonano artate e false. Avrebbe fatto meglio a continuare a tacere. Forse pensa di poter ancora ingannare i Lucani.

Oramai l’hanno capito tutti: con quel sistema delle filiere, hanno distrutto una intera Regione. Hanno preso senza dare nulla. Hanno creato una dittatura fondata sul bisogno. Hanno perpetuato un modello di sudditanza che li ha portati ad essere rieletti per 20 anni. Ma in quale democrazia può accadere? In nessuna.

E se l’appello all’unità del centrosinistra di Santarsiero può avere un valore lo abbia nel senso che: tutti insieme appassionatamente tacciano. Faranno una figura migliore. Così in una nota Gianni Rosa, Fratelli d’Italia.