Il pilota, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”,dopo aver fallito nel calmare Paola, si è ritirato nella cabina di pilotaggio, mentre l'assistente di volo ha usato una tanica di ossigeno per difendersi mentre una famiglia con bambini di 4 e 6 anni si è nascosta accucciandosi nel retro dell'aereo. Una volta atterrato l'aereo, è stato necessario l'intervento delle forze dell'ordine che sono salite a bordo. Alla fine hanno dovuto ricorrere alla pistola che "spara" corrente elettrica per costringerlo ad abbandonare l'aeromobile ed ammanettarlo. Paola ora rischia fino a 20 anni se giudicato colpevole di dirottamento, minacce terroristiche e resistenza all'arresto.
JetSmarter, soprannominata con l’epiteto di “Uber dei jet privati”, la startup che permette a viaggiatori con molta fretta e altrettanto denaro di prenotare un posto all’interno di un jet privato o di riservare, se necessario, l’intero velivolo, tramite Ronn Torossian, portavoce della compagnia ha dichiarato: "JetSmarter offre sicurezza di gran lunga superiore a quella fornita dalle compagnie aeree commerciali". "Questo è stato uno sfortunato incidente isolato."
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