POTENZA - Nella serata di venerdì 15 marzo l'oratorio centro giovanile salesiano di Potenza ha subito ingenti atti vandalici compiuti a fine di intimidazione e sfregio nei confronti di chi ogni giorno accoglie ragazzi e giovani per sottrarli alla strada ed educarli al bene comune.
“Aderiamo da subito – prosegue Abbruzzese – alla campagna #ioamoloratorio, facendo il possibile per diffonderla e invitare i cittadini a solidarizzare con la comunità salesiana. Ma i danni procurati chiedono anche sostegno concreto e materiale: per questo iniziamo la raccolta “Un euro per l’oratorio”, invitando chi frequenta le nostre sedi ad un piccolissimo contributo dal grande significato”.
“Colpire con violenza chi lavora con e per i giovani – conclude il presidente delle Acli – non solo è un gesto criminale ma anche vile. La risposta deve essere ferma, convinta e, come chiedono i salesiani, col sorriso: nessuno può fermare il bene”.