Caciocavallo Silano in Puglia per due giornate dedicate a Dop e Igp


POTENZA - Due Consorzi del Sud, uno pugliese che tutela una Igp e l’altro interregionale che tutela una Dop, uniti da un unico evento. A Margherita di Savoia (Bt) è infatti in programma la prima edizione della “Festa della Cipolla Bianca di Margherita Igp” che chiama a raccolta, tra il 31 maggio e il 1° giugno, undici Igp e Dop, del territorio e non, tra cui anche il Caciocavallo Silano Dop. A salvaguardare questa eccellenza meridionale è il Consorzio di Tutela Formaggio Caciocavallo Silano che ha sede nel comune di Spezzano della Sila (CS). L’evento ha in serbo degustazioni gourmet, convegni, escursioni turistiche ma anche animazione e spettacoli.

Il Caciocavallo Silano Dop è uno dei più antichi formaggi a pasta filata del sud Italia, considerato che già Ippocrate disquisiva dell’arte dei Greci nella sua preparazione. La sua produzione inizia con la coagulazione del latte fresco a una temperatura di 36-38°C, usando caglio di vitello o di capretto. La fase di maturazione consiste in un’energica fermentazione lattica, la cui durata è di circa 4/5 ore e può dirsi completata quando la pasta è nelle condizioni di essere filata. Segue un’operazione caratteristica, che consiste nella formazione di una specie di cordone, plasmato ad arte fino a raggiungere la forma definitiva del caciocavallo. Per quanto riguarda la tipologia, varia soprattutto nella forma, che può essere sferica, ovale o troncoconica, a seconda delle diverse aree geografiche di produzione. Come da disciplinare, il Caciocavallo Silano Dop viene prodotto in Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia. E da madre Puglia arriva anche la Cipolla Bianca di Margherita Igp, prodotta non nel terreno, come di consueto accade, ma nelle sabbie del Mar Adriatico, a sud del Gargano, in una zona di elevato interesse ambientale, tutelata da una convenzione internazionale (Ramsar 1979), nei territori compresi tra Margherita di Savoia (Bat), Zapponeta (Fg) e Manfredonia (Fg). Al Consorzio per la sua tutela e valorizzazione partecipano venti aziende di piccoli produttori, due cooperative di produzione, quattro aziende di confezionamento.


«Il nostro Consorzio si propone di informare i consumatori sulle caratteristiche che contraddistinguono il Caciocavallo Silano Dop da altri formaggi similari, che vengono spesso prodotti con latte o cagliata d’importazione – dice Vito Pace, presidente del Consorzio di Tutela Formaggio Caciocavallo Silano -. Non è semplice riuscire a spiegare al consumatore come riconoscere un formaggio Dop. Iniziative come quella in programma a Margherita di Savoia offrono un’occasione in più per sottolineare la differenza del nostro prodotto rispetto agli altri in commercio».

«La nostra manifestazione – spiega Giuseppe Castiglione, presidente del Consorzio di Valorizzazione e tutela della Cipolla Bianca di Margherita Igp – serve a fare rete tra le varie eccellenze gastronomiche italiane e ad avere una vetrina importante per fare conoscere il nostro prodotto proprio nel paese dove ha la sua tradizione e le sue origini».

La Festa della Cipolla Bianca di Margherita Igp è organizzata dal Consorzio pugliese che dal 2016 salvaguardia la tutela e la valorizzazione della Cipolla Bianca di Margherita Igp. A partecipare saranno anche i consorzi di Grana Padano Dop, Aceto Balsamico di Modena Igp, Oliva La Bella della Daunia Dop, Olio Dauno Dop, Caciocavallo Silano Dop, Burrata di Andria Igp, Pane di Altamura Dop, Lenticchia di Altamura Igp, Uva di Puglia Igp. Gli undici Consorzi allestiranno uno spazio espositivo e per la degustazione gourmet in altrettanti stabilimenti balneari di Margherita di Savoia.