Osservatorio Cibi e Territori: "L'Unione Coltivatori al Parco della Grancia, percorsi, incontri, seminari"

POTENZA - Secondo i primi risultati di un’indagine sui consumi degli italiani che verrà presentata nel corso dell’evento in Basilicata, due responsabili d’acquisto su dieci sono attenti ai richiami territoriali sui packaging, espressi sotto forma di immagini paesaggistiche, abiti e attrezzi della tradizione italiana: sono richiami che hanno un forte potere evocativo, molto più profondo del generico Made in Italy, proprio perché connesso alla memoria profonda di un Paese, come l’Italia, a vocazione contadina.

Cosi' si presenta la manifestazione per la presentazione dell' ''Osservatorio Cibi, Produzioni e Territori'', il prossimo 7 settembre che ha come tema il cibo e i territori. Esperti di ambiente e territorio, sociologi, ricercatori e agricoltori “riscoprono” il valore dell’identità territoriale tra i “briganti” del Parco Nazionale della Grancia, il più grande Parco Storico Rurale e Ambientale d’Italia, che si estende su una superficie di 50 ettari alle spalle di Brindisi Montagna, borgo storico della Basilicata.

Organizzato dall' Unione Coltivatori Italiani (Uci) con l'Eurispes e l'Universita' Mercatorum, si svolgera' sabato 7 settembre dalle ore 10 presso il Castello Fittipaldi-Antinori a Brindisi Montagna, in provincia di Potenza, la giornata di seminari, incontri e percorsi gastronomici iniziando con un seminario dedicato alla ''Identita' territoriale, agricoltura e mercati. Seguiranno laboratori, spettacoli, percorsi ludici ed enogastronomici per conoscere il Parco storico e rurale della Grancia il tutto nell' ambito del festival che nei mesi estivi richiama l'attenzione di migliaia di persone.

Ci sara' spazio, alla fine della giornata, per uno spettacolo teatrale popolare con ''La storia bandita'', un affresco storico che ripropone in chiave epica il periodo delle insorgenze e del Brigantaggio post-unitario nel Sud Italia.

Mario Serpillo, Presidente UCI e componente del Comitato Scientifico dell’Osservatorio sottolinea come «Parlare di territorio oggi è riduttivo. Noi volgiamo il nostro sguardo su qualcosa di più ampio, di metafisico. Territorio, produzioni, cultura e persone sono aspetti diversi di un medesimo concetto, l’identità. Che è fenomeno complesso, costituito su vari livelli, che parte da lontano nel tempo. Siamo qui per ricordarlo e celebrarlo, consapevoli del fatto che può essere proprio questa la nostra forza, il nostro tratto distintivo. Noi vogliamo ricordare per innovare, sviluppare e celebrare. Credo che il compito dell’Osservatorio debba essere questo».

Sono previsti i saluti di Vito Bardi, Presidente della Regione Basilicata; Francesco Fanelli, Assessore all’Agricoltura della Regione Basilicata; Gerardo Larocca, Sindaco di Brindisi Montagna; Gian Maria Fara, Presidente dell’Eurispes mentre gli interventi sono di Nicola Manfredelli, Presidente del Parco della Grancia e Presidente regionale Uci Basilicata; Giovanni Cannata, Presidente dell’Osservatorio e Magnifico Rettore dell’Universitas Mercatorum; Alberto Mattiacci, Direttore dell’Osservatorio e Presidente del Comitato Scientifico dell’Eurispes; Ettore Bove, Professore Ordinario di Economia e Politica Agroalimentare presso l’Università della Basilicata; Pino Aprile, giornalista e scrittore. Conclude: Mario Serpillo, Presidente Uci Nazionale e Componente del Comitato Scientifico dell’Osservatorio.