MATERA - Bellezza al quadrato è quella che brillerà a Matera, lunedì 17 febbraio, quando chef Antonio Fiore aprirà le porte del suo eremo galleggiante tra le onde della Murgia al maestro Angelo Sabatelli, Stella Michelin, nome tra i più prestigiosi del panorama ristorativo italiano.
Oltre al territorio, nella città della Bellezza si celebrerà il ricambio generazionale vincente, il futuro radioso nelle mani di giovani cuochi che ricevono il testimone dai grandi maestri, i quali hanno scritto la storia della cucina girando per il mondo.
L'ardimentosa esperienza rientra nel progetto I Viaggi di Rana & Bolivar, nato per rendere omaggio alle eccellenze del Sud e raccontarle oltre confine, e creare rete tra i migliori rappresentanti della gastronomia e della produzione territoriale, così da amplificarne la eco.
E uno dei successi già inanellati in questa occasione è il coinvolgimento di un main partner d'eccezione che rappresenta esattamente il leitmotiv di questo progetto: il coraggio e la forza delle proprie passioni, che vince oltre ogni pronostico.
Champagne Encry - Veuve Blanche Estelle, etichetta nata da un sogno di Enrico Baldin: quello di essere l'unico produttore italiano di Champagne. Con buona pace dei francesi.
Sarà questa l'etichetta che sposerà i piatti di una cena che si preannuncia indimenticabile.
"Questa tappa sull'Altra Murgia (come ci piace indicare quella zona di confine tra due regioni, zona che si differenzia in modo netto da entrambe formandone una tutta nuova) va a collocarsi perfettamente all'interno del nostro progetto che mira a portare i racconti umani e gastronomici migliori nei luoghi più incantevoli del Sud, per renderlo così sempre più appetibile a livello internazionale" hanno commentato gli organizzatori.
Si tratta sicuramente dell'evento dell’inverno materano 2020 per quel che riguarda l'enogastronomia.
Sarà questa l'etichetta che sposerà i piatti di una cena che si preannuncia indimenticabile.
"Questa tappa sull'Altra Murgia (come ci piace indicare quella zona di confine tra due regioni, zona che si differenzia in modo netto da entrambe formandone una tutta nuova) va a collocarsi perfettamente all'interno del nostro progetto che mira a portare i racconti umani e gastronomici migliori nei luoghi più incantevoli del Sud, per renderlo così sempre più appetibile a livello internazionale" hanno commentato gli organizzatori.
Si tratta sicuramente dell'evento dell’inverno materano 2020 per quel che riguarda l'enogastronomia.