Il percorso espositivo testimonia, attraverso trenta pannelli fotografici, giornali d’epoca, documenti e alcuni filmati, l’importante ruolo svolto dai due statisti nell’affrontare il gravoso problema dei rioni Sassi e per il riscatto della città di Matera e della Basilicata. Scorrendo le immagini e i titoli dei giornali in mostra è possibile rivivere l’emozione dell’inaugurazione del Borgo La Martella, la consegna degli alloggi dei nuovi rioni, come Serra Venerdì, assegnati ai cittadini che vivevano in condizioni di miseria nei rioni Sassi, fino agli scatti della cerimonia d’inaugurazione del monumento dedicato a De Gasperi, nel 1971, presieduta da Emilio Colombo, in visita ufficiale nella città da presidente del Consiglio. Una sezione, invece, è interamente dedicata al rapporto tra il Circolo La Scaletta e Emilio Colombo, con gli scatti realizzati nel 1966 in occasione della presentazione della mostra dei pannelli fotografici sulle chiese rupestri nel Materano, presso il Circolo Unione.
Nel corso dell’inaugurazione è stato proposto un contributo audio inedito, messo a disposizione dalla collezione Vinciguerra, dell’incontro tra una delegazione materana, accompagnata dal senatore Schiavone e dal sottosegretario Colombo, e De Gasperi, all’indomani dell’approvazione della legge sul risanamento dei Sassi. Nella registrazione si sente la voce del presidente, che dicendosi commosso per la visita di ringraziamento, esorta tutti a lavorare per assicurare ai propri figli delle case piene di luce e aria.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al prossimo 5 agosto, concludendosi con lo scoprimento di una targa dedicata a Emilio Colombo, sul Belvedere della piazza antistante la chiesa Sant’Agostino, nei rioni Sassi. L’iniziativa rientra nelle celebrazioni per il centenario del politico lucano.
L' esposizione è stata realizzata con il patrocinio del Comune di Matera, della Provincia e Comune di Trento e in collaborazione con Apt Basilicata, Centro studi internazionali "Emilio Colombo", Tv 2000, Trm Network, Fondazione Trentina "Alcide De Gasperi", Biblioteca provinciale "T. Stigliani" di Matera, Circolo culturale "Silvio Spaventa Filippi" di Potenza, l' archivio Notarangelo, la collezione Vinciguerra e la collezione Gallo.