Potenza: si è riunito il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica


POTENZA - Convocato dal Prefetto di Potenza, Annunziato Vardè, si è riunito nella mattinata di ieri il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per analizzare alcune problematiche che interessano la città di Potenza quali gli assembramenti, il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti ed il degrado urbano, segnalati in alcuni esposti e ripresi anche dalla stampa locale.

Alla riunione hanno partecipato il sindaco di Potenza ed i vertici delle Forze di Polizia.

In apertura, il Prefetto Vardè ha evidenziato l’importante operazione giudiziaria eseguita dalla Questura di Potenza nell’ambito della quale sono stati arrestati un gruppo di spacciatori attivo in contrada Rossellino.
In merito sono stati potenziati i controlli finalizzati a contrastare con sempre maggiore efficacia tale insidioso fenomeno.

Per quanto concerne le segnalate situazioni di degrado urbano per la presenza di rifiuti abbandonati in città, fra l’altro nella contrada Poggio d’Oro e zone limitrofe, il sindaco ha assicurato una riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti che sarà attivo fin dalle ore 5.00 del mattino, mentre saranno raddoppiati i turni nel centro storico.

Inoltre il primo cittadino, in merito all’abbandono indiscriminato dei rifiuti in quella contrada, ha assicurato che verranno individuati i responsabili tramite le telecamere di vigilanza presenti in quella zona ed ha auspicato un maggiore senso civico da parte dei cittadini ai fini del regolare conferimento dei rifiuti.
Al riguardo il Prefetto ha concordato sulla necessità di una proficua collaborazione dei cittadini finalizzata al rispetto dell’ambiente, ritenendo indispensabile detta collaborazione per incentivare il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti e per contribuire al mantenimento della pulizia della città.

Infine il Prefetto, in merito agli esposti giunti in Prefettura sulla ”movida” notturna, soprattutto nel centro storico, in particolare circa gli assembramenti nelle vie principali della città e davanti ai locali di somministrazione di bevande, riportati anche dalla stampa locale, pur sottolineando che la situazione epidemiologica in questa provincia è sotto controllo, ha evidenziato da un lato che le misure anticovid-19 sono tuttora vigenti e che pertanto vanno rispettate, dall’altro che occorre confidare sul buon senso dei cittadini e degli esercenti dei locali sottolineando che non è ancora il momento di abbassare la guardia se si vogliono consolidare gli eccellenti risultati registrati in questa provincia nel contenimento della diffusione del Covid-19.