Il Circolo Culturale “L’Arco" ha presentato due libri a Montalbano Jonico (MT)


Si è tenuta nell’affollata e centrale Piazza Eraclea di Montalbano Jonico (MT) la presentazione dei libri: “L’Uomo, custode della Natura” di Ferrante De Benedictis e “Conservare la Natura” di Francesco Giubilei. La Manifestazione è stata organizzata dal Circolo Culturale “L’Arco” di Montalbano Jonico e dai Gruppi di Ricerca Ecologica di Basilicata.

De Benedictis e Giubilei sono due giovani intellettuali di Destra (essi amano definirsi “conservatori
identitari”). De Benedictis è tra l’altro lucano di Francavilla sul Sinni.

Durante la manifestazione i libri sono stati rispettivamente recensiti da altri due giovani professionisti locali: Antonello Nobile (ingegnere) e Michele Giordano (Docente di Lettere classiche).

Essi hanno evidenziato come entrambi gli autori si siano sforzati di dimostrare che non vi è opposizione e conflitto tra il dichiararsi di Destra (o Conservatori) e impegno ecologista ed ambientale. La differenza tra l’ecologismo di Sinistra e quello di Destra consisterebbe soprattutto nel fatto che per il conservatore l’ambiente va “conservato” e “custodito” più che astrattamente “salvaguardato”.

 “Conservare” e “custodire” non vuol dire demonizzare l’azione dell’Uomo sull’ambiente. Anche l’Uomo è parte integrante e sostanziale del contesto ambientale e quindi non può essere aprioristicamente contrapposto all’ambiente e alla Natura come vuole certo “ecologismo alla Greta Thundberg”.

Gli autori hanno concluso la manifestazione approfondendo alcuni temi trattati dai libri e sui quali i
due recensori avevano chiesto puntualizzazioni. La tavola rotonda è stata moderata da Leonardo
Giordano, presidente del Circolo Culturale “L’Arco” e introdotta da Valentino Russo, presidente
regionale dei G.R.E. che ha parlato delle finalità di questa associazione ambientalista del mondo
conservatore e di destra che è stata una delle prime in Italia essendo stata fondata nei tardi anni ’70.