La Camera dà la fiducia al Governo. Conte: "Crisi incomprensibile, chi ha a cuore l'Italia ci aiuti"

(credits: Governo.it)
ROMA - La Camera accorda la fiducia al governo Conte con 321 voti a favore, 259 contrari e 27 astenuti. La votazione è stata palese per appello nominale: ciascun deputato ha sfilato davanti al banco della presidenza e ha dichiarato il suo voto ad alta voce. Conte ha lasciato l'Aula della Camera non appena ha avuto inizio la votazione.

Dopo l'intervento del presidente del Consiglio Giuseppe Conte a Montecitorio per chiedere la fiducia del Parlamento, sono iniziate le dichiarazioni di voto. Italia Viva conferma l'astensione, Forza Italia rifiuta accordi.

Questa la replica del premier agli attacchi delle opposizioni: "Il mio è un appello molto chiaro e nitido: c'è un progetto politico ben preciso e articolato che mira a rendere il Paese più moderno e a completare tante riforme e interventi già messi in cantiere", afferma Conte. 

"Dalle scelte che ciascuno in questa ora grave deciderà di compiere dipende il futuro del paese. Siamo chiamati a costruirlo insieme, è un appello trasparente, alla luce del sole, chiaro che propongo nella sede più istituzionale e rappresentativa del Parlamento". "Dopo quanto successo il 6 gennaio in America, siamo consci che le nostre democrazie vanno difese con i fatti e con le parole, e noi leader abbiamo un compito: non ci possiamo permettere, come successo negli Stati Uniti, di alimentare la tensione", afferma Conte. 

"Pongo la questione di fiducia sull''approvazione della risoluzione di maggioranza" di Pd, M5S e Leu. Lo dice il premier Giuseppe Conte nella replica in Aula alla Camera dopo le comunicazioni di questa mattina.