API-Bas SpA, Cifarelli e Pittella: “danno e beffa serviti”

POTENZA - I consiglieri del Pd intervengono dopo l’approvazione della legge di modifica del Consorzio chiedendo spiegazioni sulla costituzione della nuova Società

“Quali sono, ad oggi, le ragioni per le quali il dott. Giuseppe Fasana, nominato con D.G.r. n.151/2021, non ha ancora accettato l’incarico di Liquidatore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Potenza e quali sono le motivazioni della mancata costituzione, da parte della Giunta regionale, della società per azioni denominata Aree Produttive Industriali Basilicata S.p.A (API-Bas S.p.A.) nei termini previsti dall’art.1, comma 1, della l.r.n.7/202. Questi i quesiti che abbiamo rivolto con una interrogazione consiliare al Presidente Bardi e all’assessore Cupparo.”

E’ quanto dichiarano i componenti del gruppo consiliare di Basilicata del Partito democratico di Basilicata, Roberto Cifarelli e Marcello Pittella.

“Ci risulta - continuano i consiglieri Pd - che il dott. Giuseppe Fasana a distanza di quasi un mese dalla nomina non abbia ancora sottoscritto il disciplinare recante le condizioni di incarico, termini e modalità della procedura liquidatoria e quindi non si capisce come la Regione intenda garantire il funzionamento del Consorzio, senza ‘testa’ oramai da più di tre mesi e, per esempio, il percepimento degli stipendi ai dipendenti del Consorzio stesso”.

La sensazione, che auspichiamo l’assessore ed il Presidente Bardi possano chiarire presto, - concludono- è che, approvata la legge, la questione del Consorzio Industriale di Potenza sia tutt’altro che risolta”.

“Da parte nostra - concludono i consiglieri - continueremo a vigilare affinché  sia tutelato il futuro dei lavoratori e delle imprese coinvolte”.