Tutti i benefici del Qi Gong: l’arte marziale per tutti


La medicina orientale ci insegna che il benessere deriva dall’equilibrio tra corpo e mente. L'attività fisica è sicuramente importante, ma affinché abbia risultati duraturi e concreti, deve mirare al raggiungimento di un'armonia che va al di là del semplice aumento della massa muscolare. Una delle discipline che possono aiutare a conservare e ritrovare l’agognata forma fisica è il Qi Gong, un'antica arte marziale, forse ancora poco diffusa nel nostro Paese, ma molto efficace.

Caratteristiche del Qi Gong

Il Qi Gong viene tutt'ora praticato dai monaci Shaolin, ed è derivato dall’arte del combattimento Kung Fu, ma, al contrario di quest’ultimo, è una disciplina creata per ottenere equilibrio, forza e concentrazione sia a livello fisico che mentale, per mezzo dell’energia che ritorna a fluire nel nostro corpo. Consiste in una serie di posture che si assumono una dopo l'altra, con movimenti generalmente lenti, ma il cui ritmo può variare di intensità. Le diverse posizioni si chiamano “forme”.

Ciascuna forma ha un nome specifico. L'ordine in cui sono eseguite può variare. Una delle serie di esercizi più conosciute e praticate si chiama Otto Pezzi di Broccato e, come dice il nome, è costituita da otto diverse “forme”. Esistono numerosi stili e varianti, a dimostrazione della ricchezza di questa tradizione cinese, che ha ben 5000 anni di età. Può essere praticato anche da chi non fa sport da tempo, da persone che sono in convalescenza oppure anche da persone anziane. Nonostante ciò, è bene sottolineare che, in questi casi, è meglio essere seguiti da un insegnante esperto e che saprà valutare le effettive condizioni fisiche dell'allievo.

Con il tempo, si acquista la necessaria forza, coordinazione e scioltezza per affrontare anche “forme” più complesse. Come in tutte le arti marziali, ci sono diversi “livelli” di esecuzione, adatti ai principianti oppure agli atleti più esperti. Normalmente, la routine comprende un riscaldamento iniziale, una serie di posizioni e poi stretching o movimenti di auto massaggio per concludere. Al termine degli esercizi, si possono fare alcuni minuti di meditazione in posizione eretta, continuando, periodicamente, con i movimenti di respirazione. Il modo con cui inspiriamo ed espiriamo è parte integrante degli esercizi e contribuisce ad una corretta esecuzione delle posizioni.

Ritrovare l’equilibrio in soli 15 minuti al giorno

Tenersi in forma è una priorità soprattutto per chi lavora da casa ed è quindi soggetto ad una maggiore sedentarietà. Se, tra impegni professionali e familiari, il tempo per allenarsi si riduce anche a solo mezz'ora al giorno, la rete ci offre nuovi e coinvolgenti modi per allenarci, con lezioni su YouTube e tutorial di ogni tipo, dallo yoga al pilates. L’accesso a questi video è spesso gratuito, ma molti di coloro che si propongono in rete offrono anche la possibilità di seguire lezioni private o di gruppo da remoto, a fronte del pagamento di un abbonamento.

Esistono anche molti canali dedicati al Qi Gong, che spiegano le varie posizioni in modo dettagliato. È importante seguire tutte le indicazioni dell'insegnante, per evitare distorsioni o stress alla muscolatura. Questa disciplina è basata su una corretta postura, quindi è bene fare particolare attenzione soprattutto a questo aspetto. All'inizio, è bene darsi del tempo per imparare le “forme”, e ciò implica molte ripetizioni, fino a che non si raggiunge la corretta coordinazione.

Con il tempo, la parte più soddisfacente della routine di allenamento sarà proprio acquistare consapevolezza del proprio corpo attraverso la ripetizione dei movimenti, che riusciremo a fare in modo sempre più fluido. Gli esercizi si possono praticare in casa, oppure all'aperto. Non c’è bisogno di attrezzature particolari, ma è bene avere abiti comodi e calzature che permettono una buona aderenza con il terreno. Ognuno è libero di scegliere la durata del proprio allenamento sulla base dei propri impegni, ma sarebbe meglio effettuare gli esercizi la mattina, per una durata di almeno 15 minuti.

Gli effetti sul corpo e sulla mente

Al contrario della maggior parte delle discipline sportive, il Qi Gong non si basa sulla contrazione muscolare, ma sul rilassamento e l'allungamento progressivo dei tendini, uno dei fattori, secondo la medicina cinese, che porta ad una maggiore longevità. Accanto a questi effetti, a poco a poco, noteremo un maggiore tono muscolare, conquisteremo agilità nei movimenti e una notevole flessibilità delle articolazioni.

I benefici del Qi Gong non si fermano qui. Una pratica costante aiuta a limitare gli effetti dannosi dello stress e facilita il recupero di una sana alternanza tra sonno e veglia. Sul lavoro, sarà possibile godere di una maggiore concentrazione e focus mentale. Gli esercizi stimolano una corretta circolazione del sangue e, in generale, aiutano a mantenere in salute gli organi interni. Quest'arte marziale è infatti usata, in Cina, anche a scopo preventivo contro la maggior parte delle malattie.

Il Qi Gong, che ormai è da tempo praticato anche in Italia e al centro di eventi di promozione culturale di rilievo, è efficace anche per chi soffre di problemi nella gestione delle emozioni ed è di ausilio in blandi stati depressivi. La nuova energia che torna a fluire nel corpo dona forza sia a livello fisico che spirituale. Rispetto al più noto Tai Chi Chuan, si tratta di una disciplina meno “dinamica” e più posturale, ma le due pratiche sono comunque legate da elementi comuni, prima fra tutte la respirazione. Il Qi Gong non è solo esercizio fisico: a poco a poco rivelerà la sua vera forza, che consiste nel farci riscoprire e rispettare il nostro corpo, e aiutandoci a gestire i mille stimoli – non sempre positivi – della vita di tutti i giorni.