Sileo: "Stop produzione auto con motore a combustione grave errore"

POTENZA - Per la consigliera della Lega "la sfida della transizione ecologica non può essere affrontata con approcci ideologici, bensì con un approccio pragmatico che riesca a guardare a benefici sul medio e lungo periodo"

"Il Comitato Interministeriale per la Transizione Ecologica (Cite) ha deciso che la fine della produzione di automobili con motore a combustione interna dovrà avvenire entro il 2035. Come già sottolineato dal senatore Paolo Arrigoni, questa decisione - afferma Dina Sileo, consigliere regionale e responsabile del dipartimento energia della Lega Basilicata - rappresenta un grave errore, un'entrata a gamba tesa nell'economia del nostro Paese e della nostra regione che ha nell'automotive uno dei settori trainanti. La produzione di Stellantis, e quindi l'economia dell'intero indotto, verrebbe messa a dura prova poichè gli investimenti nel settore calerebbero drasticamente fino ad azzerarsi con conseguente ricaduta sull'occupazione".

"La sfida della transizione ecologica - continua Sileo - non può essere affrontata con approcci ideologici, bensì con un approccio pragmatico che riesca a guardare a benefici sul medio e lungo periodo. È necessario battersi affinché l'Europa adotti sulle emissioni dai tubi di scarico delle auto la valutazione del ciclo di vita, il LCA (Life Cycle Assessment) ovvero un approccio metodologico per l'analisi dell'impatto ambientale di prodotti e servizi".

"È questa la direzione che dovremmo perseguire - conclude Sileo - per un futuro che guardi alla transizione ecologica come un obiettivo importante, senza inganni verso l'ambiente e i cittadini" .