Tekbin, il progetto lucano finalista del Top of the PID 2022


Tekbin, conosciamo da vicino il progetto lucano finalista del Top of the PID 2022. Un bel elemento d’arredo, un vano per inserire documenti cartacei ed un led interno che riflettendo sulle parti metalliche ci informa con una logica semaforica sullo stato del servizio. Ecco Tekbin, il cassonetto intelligente per la distruzione certificata dei documenti in blockchain sviluppato dalla azienda Stella All in One srl, che implementa la nuova tecnica di due brevetti di invenzione industriale concessi, al fine di prevenire problematiche di sicurezza delle informazioni legate al trashing, ossia il recupero di informazioni trafugando nei documenti cestinati e non triturati opportunamente. Il cassonetto intelligente si integra come elemento di design empatico all’interno di uffici, studi professionali e grazie all’interconnessione del suo sistema con una comoda app consente di monitorare e certificare la distruzione dei lotti di documenti ivi inseriti, garantendo in ottica sostenibilità anche la corretta gestione del rifiuto cartaceo.

Vincitore del premio Industria Smart del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della provincia di Matera, è risultato fra i finalisti del premio nazionale Top of the PID 2022, raccogliendo ben 227 voti, e raggiungendo la terza posizione della votazione pubblica.

“Un bel motivo di orgoglio quello di essere stati fra i finalisti del premio nazionale delle camere di commercio Top of PID 2022” dice Pierluigi Calabrese, informatico della Stella All in One, che aggiunge “la nostra azione ESG aziendale di divulgazione e sensibilizzazione sul GDPR, sulla cultura della sicurezza delle informazioni e sulla corretta gestione ambientale del rifiuto cartaceo continua attivamente presentando il nostro progetto ad enti e scuole del territorio, come fatto nella scorsa settimana con il liceo TrED di Matera”.

È inoltre possibile scoprire il progetto Tekbin e la problematica del trashing tramite il semplice e completo eBook messo a disposizione gratuitamente su Google Libri.

Un bel motivo d’orgoglio del Made in Italy che conferma il ruolo attivo delle imprese del nostro paese nella ideazione e sviluppo di soluzioni vocate alla sicurezza delle informazioni.