POTENZA – Il grido di allarme lanciato dalla cooperativa Auxilium sulle cure domiciliari in Basilicata, con una lettera aperta dal ministro della Salute Orazio Schillaci, è raccolto dal segretario generale della Cisl Fp Pino Bollettino: «Apprendiamo ancora una volta con amarezza la disattenzione mostrata dalla Regione Basilicata verso il benessere e la salute dei cittadini lucani e delle loro famiglie. Le cure domiciliari rappresentano un fondamentale livello di assistenza sociale tanto che lo Stato è intervenuto nel disciplinare il settore al fine di garantire ai soggetti bisognosi di assistenza le cure dovute secondo determinati standard di qualità. Purtroppo, la Regione Basilicata non ha ancora adottato il nuovo modello di erogazione delle cure domiciliari, col risultato che rischiano di essere vanificati gli sforzi di quegli operatori che si sono attrezzati anzitempo per adeguarsi alle nuove disposizioni normative. Così si mettono in pericolo posti di lavoro e si rischia di livellare verso il basso la qualità dell'assistenza domiciliare integrata. Per questo motivo la Cisl Fp, martedì 16 e mercoledì 17 maggio, sarà in piazza a manifestare con i lavoratori davanti alla sede della Regione per sostenere quanti con dedizione e responsabilità supportano le persone fragili che necessitano quotidianamente di cure domiciliari e per sollecitare la stessa Regione a dare piena attuazione all’intesa tra Governo, Regioni e Province autonome del 4 agosto 2021 che disciplina le procedure di autorizzazione e accreditamento delle cure domiciliari».