Al via le celebrazioni liturgiche per la Madonna di Viggiano


POTENZA - E' iniziata il 28 agosto, con le prime celebrazioni liturgiche, e proseguirà fino al 10 settembre la festa della Madonna di Viggiano, patrona della Basilicata, simbolo della comunità spirituale della regione. È un programma fitto di appuntamenti quello che accompagnerà non meno di 130 mila pellegrini, così come annunciato nella conferenza stampa di martedì scorso dal governatore lucano, Vito Bardi, dal presidente del consiglio regionale, Carmine Cicala, dal sindaco di Viggiano, Amedeo Cicala e dal rettore della Basilica, don Paolo D’Ambrosio. 

Domenica (3 settembre) le celebrazioni cominceranno alle ore 5.30, e nella giornata è prevista l’accoglienza della statua e la processione lungo i cammini verso il Sacro Monte di Viggiano - sito candidato dalla Regione Basilicata a patrimonio dell'Unesco - fino alla Basilica, dove saranno consegnate simbolicamente alla Madonna le chiavi della città.  Se la festa annuale con i due appuntamenti di maggio e settembre è un rito che si rinnova di fede, tradizione e identità, la coincidenza, quest’anno, con la candidatura Unesco dei Cammini al sacro Monte di Viggiano restituisce a una comunità allargata che va oltre la Val d’Agri la sfida di un grande progetto culturale fatto di “difficoltà e speranze”, una metafora della vita come ha più volte sottolineato il sindaco Amedeo Cicala. 

Un progetto che ha ottenuto già una potente adesione istituzionale, compreso un endorsement del ministro Gennaro Sangiuliano e che simbolicamente cade nel trentennale del primo riconoscimento Unesco dato ai Sassi di Matera. Non è un caso che il dossier di candidatura di Viggiano sia stato affidato allo stesso visionario architetto, Pietro Laureano. 

Il metodo di Matera, del resto, fatto di partecipazione e condivisione, continua a fare scuola. Ne è l’esempio la scelta di due cittadine lucane, Moliterno e Maratea, che hanno deciso di diventare sorelle per tentare insieme, tra mare e montagna, Mediterraneo e Appenino, la candidatura a capitale della cultura 2026 ufficialmente annunciata, sempre martedì scorso a Potenza, dai sindaci dei due comuni potentini, Antonio Rubino e Daniele Stoppelli insieme alla coordinatrice della cabina di regia, Giulia D’Argento. Per tornare a Viggiano il clou dei festeggiamenti civili della Madonna prevede il concerto di Elettra Lamborghini, lunedì 4, e quello di Rocco Hunt, il giorno dopo, oltre a una serie di iniziative musicali con complessi bandistici, gruppi folkloristici e fuochi d'artificio. 

Il Comune ha predisposto un piano specifico di circolazione pedonale e automobilistica, altri tre nuovi parcheggi attrezzati e un’organizzazione "per assicurare la migliore condivisione possibile della festa della Basilicata intera", come ha spiegato il sindaco Cicala che ha chiesto "un intervento urgente dell'Anas per ripristinare con un giorno di anticipo la viabilità della strada Tito-Brienza, che riaprirà il 2 settembre, per agevolare il transito degli ambulanti e dei fedeli che raggiungeranno Viggiano".