Intervista a Giorgia Meo della casa editrice 'I Libri di Icaro'



La Casa editrice “I libri di Icaro” nasce nel 2005 a Lecce, a supporto dell'attività didattica dell'Università del Salento, occupandosi principalmente di pubblicare opere elaborate nell'ambito di progetti di studio in grado di valorizzare il lavoro dei docenti e lo sforzo intellettuale di giovani studenti. Nel 2011, l'ingresso in casa editrice di Maurizio e Giorgia Meo, padre e figlia, segna il nuovo corso per I Libri di Icaro: la nuova proprietà dà un nuovo imprinting editoriale di più ampio respiro al marchio, ampliando gli ambiti di interesse e aprendo all’innovazione.

L'idea di territorialità si pone come nuovo valore focale che Maurizio, imprenditore illuminato, e Giorgia, entusiasta amante dell’organizzazione eventi e delle arte, riescono a trasferire nella casa editrice, che si accredita in breve tempo come una della realtà editoriali più in vista del territorio pugliese e ampliando il target dei suoi autori, che arriva a includere scrittori, giornalisti, intellettuali e poeti pugliesi. 


Quando si è avvicinata al mondo dell'editoria?

 Nel 2011, quando abbiamo rilevato con mio padre il marchio de "I libri di Icaro".

Come sceglie i libri?

Quando una casa editrice come la mia ha una commissione di lettura, utilizziamo questo gruppo di persone per valutare i manoscritti che ci vengono inviati dagli autori in cerca di pubblicazione. Leggiamo i manoscritti e li valutiamo in base a diversi criteri, tra cui la qualità della scrittura, l'originalità della trama, il potenziale di vendita e l'aderenza alle nostre linee editoriali. I libri che ricevono valutazioni positive possono essere considerati per la pubblicazione, mentre quelli che non soddisfano i criteri che abbiamo stabilito vengono respinti. Questo processo ci aiuta a selezionare i libri che riteniamo più promettenti o adatti al nostro catalogo.

Quali sono le tematiche che predilige?

Come casa editrice, ci vantiamo di avere un ampio catalogo che abbraccia una vasta gamma di tematiche. Tuttavia, date le sfide e le opportunità dell'epoca che stiamo vivendo, abbiamo sviluppato un particolare interesse per temi che riguardano l'ambiente, il benessere, l'infanzia e le innovazioni legate all'industria 4.0. Un filo conduttore che guida le nostre preferenze è la promozione, la valorizzazione e la divulgazione del ricco patrimonio culturale della Puglia. Quindi, se si tratta di argomenti legati a queste sfere, siamo sempre aperti a esplorarli e a contribuire alla diffusione di conoscenza e cultura.

Ci può svelare le prossime pubblicazioni?

A breve uscirà la nuova edizione ampliata del saggio di Nicolangelo Ghizzardi e Arturo Guastella "Taranto tra pistole e ciminiere, ieri e oggi - storia di saghe criminali".