MATERA - Martedì 1 ottobre alle ore 20:00 il quarto appuntamento di questa venticinquesima stagione del Festival Duni è con Concerto Soave ensemble francese di musica barocca con uno spirito poetico e sonoro unico, che affronta i capolavori barocchi di poesia per musica con uno spirito unico rendendo il concerto davvero “soave”. Ad ospitare il prestigioso gruppo uno dei luoghi preziosi magici del centro storico di Matera, Palazzo Bernardini, un edificio la cui costruzione risale intorno al 1448 composto da 17 stanze in gran parte affrescate e fra le quali si distingue il “salone delle feste o galleria” che è decorato e completo degli arredi originari.
Nato da un’idea di María Cristina Kiehr e Jean-Marc Aymes, Concerto Soave si avvale di di solisti di fama internazionale provenienti da tutta Europa per esplorare il repertorio italiano del Seicento. Invitato dai più grandi festival, l’ensemble ha tenuto oltre cinquecento concerti in tutto il mondo, da Londra a Washington, da Gerusalemme a Roma, da Vienna a Madrid e dal 2007 ha fatto di Marsiglia la sua base.
Il concerto di martedì 1 ottobre sarà dedicato a due grandi nomi della musica monodica del Seicento: Jacopo Peri e Sigismondo d’India, entrambi nobili e cantanti che hanno lasciato un’eredità musicale meravigliosa, che richiede cantanti con una profonda conoscenza dello stile di questo canto raffinato ed elegante che riescano a gestire libertà controllata e un grande senso dell’ornamentazione. Dopo aver registrato il repertorio di Sigismondo d’India con Maria Cristina Kiehr diversi anni fa, Concerto Soave proporrà questo affascinante confronto tra due giganti del primo Seicento, aggiungendo a quella di Kiehr una voce maschile la cui estensione corrisponde senza dubbio a quella voluta da entrambi i compositori. Il baritono Romain Bockler possiede ottime qualità canore e il suo lavoro approfondito su questo repertorio è unico nel campo delle voci maschili. Nel repertorio presentato per il Festival Duni María Cristina Kiehr rivela il suo talento di narratrice, cercando di rendere le minime intenzioni della “nuova musica” monodica. È la testimonianza di un periodo glorioso in cui i più grandi poeti (Tasso, Marino, Petrarca...) venivano messi in musica dai più grandi compositori (Monteverdi, d'India, Mazzocchi...) e in cui la musica sacra faceva appello ai sensi e al cuore con la stessa retorica della musica profana scoprendo non solo una cantante unica, ma anche un‘artista completa.
Accanto a questa celebrazione della “Nobile Canzone” i brani strumentali di Girolamo Frescobaldi e di Giovanni Girolamo Kapsberger, che completano il programma, evocano l’alto grado di perfezione e libertà che la musica per tastiera e per liuto/tiorba aveva raggiunto nello stesso periodo.È sembrato quasi doveroso inoltre per Concerto Soave inserire in un programma da eseguire a Matera dei brani del più importante compositore per tastiera meridionale italiano del tempo: Giovan Maria Trabaci nato a Irsina, la cui carriera prodigiosa a Napoli lo portò ad essere il primo italiano eletto maestro di cappella del viceré: un nuovo omaggio dopo la Passione di Trabaci che Concerto Soave aveva già offerto al Festival Duni alcuni anni fa.
A dirigere l’ensemble sarà Jean-Marc Aymes: clavicembalista e direttore artistico del Concerto Soave, strumentista di talento, insegnante, direttore musicale e artista multidisciplinare, è da 30 anni uno dei protagonisti della vita musicale francese.
Prossimo appuntamento lunedì 7 ottobre Matera, Palazzo Bernardini ore 20:00 - Concerti di Bach trascritti per due organi - Carlo Maria Barile e Angelo Trancone organi positivi.
Jean-Marc Aymes ha studiato presso i Conservatori di Tolosa, L’Aia e Bruxelles prima di vincere i concorsi di musica da camera antica di Bruges e Malmö. Nel 1992, insieme al soprano María Cristina Kiehr, ha fondato Concerto Soave, un ensemble musicale di dimensioni variabili, specializzato nel repertorio italiano del XVII secolo, che ha acquisito una reputazione internazionale. Jean-Marc Aymes ha diretto numerose produzioni di opere e oratori (Monteverdi, Handel, Purcell, ecc.), tra cui molte prime mondiali (Cavalli, Perti, Colonna, ecc.). Ha anche una carriera come clavicembalista solista. È stato il primo a registrare l’integrale della musica per tastiera di Girolamo Frescobaldi. La sua discografia comprende più di sessanta registrazioni. Dal 2007 è direttore artistico del festival Mars en Baroque di Marsiglia.
María Cristina Kiehr, soprano formatasi con René Jacobs alla Schola Cantorum di Basilea, è stata presto invitata dai più grandi direttori d'orchestra (Philippe Herreweghe, Franz Bruggen, Jordi Savall, Gustav Leonhardt, Nikolaus Harnoncourt, ecc.) e dai più prestigiosi ensemble (Hesperion XXI, Concerto Köln, Ensemble 415, Seminario Musicale, Concerto Vocale, Elyma, ecc.) Oltre a partecipare a produzioni operistiche (Orontea di Cesti a Basilea, Incoronazione di Poppea di Monteverdi a Montpellier, Dorilla di Vivaldi a Nizza, ecc.), viaggia in tutto il mondo (Europa, Giappone, Australia, Centro e Sud America) e ha partecipato a oltre cento registrazioni. Ma la sua duplice passione per la polifonia e la monodia italiana del XVII secolo si concretizza con il Concerto Soave, di cui è cofondatrice.
Romain Bockler. Diplomato al Conservatoire National Supérieur de Musique et Danse di Lione e vincitore di numerosi concorsi internazionali, il baritono Romain Bockler si esibisce in una grande varietà di campi. Regolarmente invitato a interpretare ruoli operistici, canta anche in recital e nei principali oratori barocchi, senza dimenticare il suo attaccamento ai piccoli ensemble a cappella e alla polifonia rinascimentale. Recentemente si è esibito all'Opéra di Lione, all'Opéra di Avignone e all'Opéra di Digione, oltre che in prestigiose sedi in Europa, Asia, Nord Africa, Nord America e Sud America. Si esibisce regolarmente con rinomati ensemble come Le Concert Spirituel, Concerto Soave, Huelgas Ensemble, La Fenice, Ensemble Perspectives, La Rêveuse, Le Concert de l'Hostel Dieu e Diabolus in Musica, e numerose registrazioni testimoniano queste diverse collaborazioni. Romain Bockler ha anche una laurea in ingegneria e un master in acustica.
Ulrik Gaston Larsen ha studiato chitarra romantica e liuto al Conservatorio Nazionale di Musica di Oslo, Norvegia. Ha poi completato gli studi di liuto, chitarra barocca, tiorba e musica antica con Rolf Lislevand alla Staatliche Hochschule für Musik Trossingen in Germania e di canto con Maria Cristina Kiehr.
Si esibisce con diversi ensemble, tra cui Ensemble Correspondances, Concerto Soave, La Fenice, Ensemble Kapsberger, Les Surprises, Capella Sanctæ Crucis, Finnish Baroque Orchestra, Il Delirio Fantastico, Stella Matutina, La Pulcinella, La Main Harmonique e la Norwegian Baroque Orchestra, oltre a tenere numerosi concerti in tutta Europa e in America Latina. Ha effettuato registrazioni con, tra gli altri, Rolf Lislevand e l'Ensemble Kapsberger (Scaramanzia, Naïve, 1° premio Echo Klassik 2017, Best Classical Record Norway 2016), Il Delirio Fantastico (Concerti di Parigi, Choc Classica; Concerti di camera, 5 Diapason), La Chapelle rhénane per una produzione basata su Heinrich Schütz (K617/Harmonia Mundi, Diapason D'or, Goldberg 5), Il Canto Nobile (Concerto Soave), l'Ensemble Correspondances per un doppio disco (Le ballet Royale de la nuit, Choc Classica, Diapason D'or, Gramophone Editors Choice), Ophélie Gaillard e l'Orchestra Pulcinella per un doppio disco dedicato a Boccherini (Trophées Radio Classique, 5 Diapason, 4 Forte Télérama). Partecipa regolarmente a trasmissioni radiofoniche in tutta Europa.
Dopo un corso completo al Conservatorio di Brest, Flore Seube ha proseguito gli studi al Conservatoire National Supérieur de Musique et Danse di Lione di Lione, dove ha ottenuto un Master nel 2013 nella classe di Marianne Muller. Ha poi proseguito gli studi presso la Schola Cantorum di Basilea con Paolo Pandolfo. Si esibisce regolarmente in Francia e all'estero, sia come solista che in ensemble (Concerto Soave, Ensemble Correspondances, Ensemble Clément Janequin, Les Nouveaux Caractères, Ensemble Consonance, Les Siècles, etc.). La sua carriera l'ha portata in Francia, Belgio, Olanda, Svizzera, Germania, Italia e Canada. Nel giugno 2018 ha conseguito il Certificat d’Aptitude come professore di Musica Antica. Insegna viola da gamba presso il Conservatoire rayonnement régional di Bayonne.