L’incontro, aperto al pubblico, ha visto la partecipazione dei rappresentanti della nuova proprietà di Greenswitch Robert Price e Mark Frascosgna,del project manager Francesco Di Luca e dell’amministratore unico Girolamo Mazziotta, a cui ha passato il testimone Pat Tremamunno, l’imprenditore italo-canadese di origini ferrandinesi. All’iniziativa, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale di Ferrandina, sono intervenuti, inoltre, il presidente di Confindustria Francesco Somma e gli assessori regionali all’Ambiente Laura Mongiello e alle Attività produttive Francesco Cupparo.
Un progetto ambizioso per un futuro sostenibile
Il piano industriale di Greenswitch punta a un futuro a basse emissioni, focalizzandosi su:
- Produzione di SAF (Sustainable Aviation Fuel): Grazie a tecnologie e processi all'avanguardia, la società intende ampliare e realizzare nuovi impianti per la produzione di carburante per aerei sostenibile.
- Produzione di epossidati: Un ulteriore passo verso la decarbonizzazione, con la produzione di epossidati attraverso processi innovativi.
- Biocarburanti di nuova generazione: sono stati ha avviati studi e test su tre diverse tipologie di piante oleose adatte a terreni marginali, in collaborazione con il CREA. L’obiettivo è superare l’era dei tradizionali oli vegetali e sviluppare biocarburanti più sostenibili.
Un impatto positivo sul territorio
Si stima che, tra tre anni, il progetto sarà a regime, creando circa 100 posti di lavoro tra diretti e indotto. Questo investimento rappresenta un’opportunità unica per lo sviluppo economico e sociale della ValBasento, promuovendo la transizione energetica e creando nuove opportunità occupazionali.
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