“Occhi” è un dialogo fatto di sguardi, dove il linguaggio verbale si annulla per lasciare spazio all’essenziale. Il nuovo brano di Alessandra Ponente, cantautrice siciliana dalla voce viscerale che racconta il suo mondo musicale attraverso il folk e la world music di matrice siciliana, è una dichiarazione d’amore e di verità in cui gli “occhi nall’occhi” diventano un varco intimo, fragile e potente, attraverso cui due anime si leggono senza parlare, senza nascondersi.
La struttura musicale è circolare, come un ultimo ballo che si consuma nel silenzio. I versi si rincorrono, come pensieri che si affacciano e sfuggono: “non c’è urlo, non c’è pianto – spiega la cantautrice siciliana - ma un’intensità crescente che trova il suo culmine nella frase e nel refrain musicale “E poi ballamu stu ultimo tango / stritti stritti stanotte è nostra”, che trasforma una separazione imminente in un atto sacro, carnale e spirituale insieme. Musicalmente, il pezzo è essenziale e sospeso, con arrangiamenti che lasciano spazio alla voce per respirare e rivelare le sfumature emotive del testo.
Il brano è tratto dal primo album ufficiale “RIAVULI”, che vedrà la luce nei prossimi mesi. Un viaggio emotivo e musicale lungo tre anni, tra radici siciliane, poesia e resistenza, che sarà composto da tredici brani che raccontano un percorso di consapevolezza, dolore, liberazione e verità. Le canzoni sono scritte in un palermitano contemporaneo, che conserva tratti arcaici e poetici, in equilibrio tra tradizione orale e innovazione linguistica.
Il testo di “Occhi” è di Alessandra Ponente e la musica della stessa Alessandra e di Gaetano Mirabella, la produzione artistica è a cura di Giovanni Parrinello – coedizione THE VITO RECORDS, il recording e il mixing è di Riccardo Piparo presso i CANTIERI 51 di Palermo e il mastering è di Roberto Romano presso l’Os3 STUDIOS di Roma.
I musicisti che hanno accompagnato Alessandra Ponente in questo singolo sono Gaetano Mirabella alla chitarra classica, Francesco Bologna alle percussioni, Virginia Maiorana alla fisarmonica.
“Occhi” è il tuo nuovo singolo. Da dove nasce questa canzone?
Ogni canzone che scrivo nasce da un’esigenza. “Occhi” nasce dal desiderio di raccontare le mie esperienze di incontri con persone con cui, semplicemente guardandosi negli occhi, si crea una connessione profonda sincera e autentica. Riconoscere queste anime è un momento meraviglioso che porterò sempre con me.
C’è una frase del testo a cui sei particolarmente legata?
No, perché ogni parola di questo testo è per me preziosa, racchiude esattamente tutto ciò che desideravo comunicare. “Occhi” ha un’atmosfera intima e moderna. Come hai lavorato sulla produzione? Inizialmente lavoro alla produzione con il coautore delle musiche e chitarrista della band del mio progetto, Gaetano Mirabella, io mi occupo della melodia lui della musica. Giovanni Parrinello, invece si occupa della produzione artistica, definendo tu i de agli, poi c’è Riccardo Piparo che dà il tocco finale di produzione.
Chi ha collaborato con te in questo progetto?
Hanno collaborato Gaetano Mirabella coautore delle musiche e chitarrista, Chicco Bologna alle percussioni, Virginia Maiorana alla fisarmonica, Giovanni Parrinello produzione artistica e Riccardo Piparo recording e mixing.
Che momento rappresenta per te questo singolo?
Rappresenta un momento di rinascita dopo un periodo breve di silenzio forzato.
Cosa speri arrivi al pubblico?
Spero sempre che le mie emozioni raggiungano il pubblico e che ci si possa emozionare a vicenda cosı̀ da connetterci il più possibile.

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