“Tra i tre nuovi hub di scambio intermodale oggetto della procedura negoziale per la cantierizzazione figura anche quello di Castel Lagopesole (Sarnelli-Avigliano). Il nuovo investimento punta a rafforzare la rete dei collegamenti ferroviari e stradali, migliorando l’accessibilità ai principali nodi della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T) e promuovendo una maggiore integrazione del trasporto pubblico locale”. Lo dichiara il capogruppo di Avs-Psi-LBp, Antonio Bochicchio, che continua:
“Il progetto, programmato nella precedente consiliatura regionale, sostenuto dal Consigliere Tommaso Coviello, si affianca agli altri due interventi previsti a Metaponto e Sicignano degli Alburni. Come ha sottolineato l’assessore Pepe, ‘l’iniziativa darà concretezza alla pianificazione del Piano Regionale dei Trasporti, attraverso la creazione di nodi strategici per una mobilità sempre più integrata, sostenibile e a misura di cittadino. L’obiettivo è rendere più scorrevoli e confortevoli gli spostamenti interni e verso i grandi snodi nazionali, riducendo l’uso del mezzo privato e migliorando la qualità del servizio pubblico’”.
“Per quanto riguarda Castel Lagopesole – aggiunge Bochicchio - l’intervento interessa il secondo lotto dei lavori, a completamento delle opere già avviate e prevede il potenziamento dei collegamenti con la stazione ferroviaria, con le principali arterie stradali e con la rete di mobilità secondaria. È inoltre previsto il miglioramento dell’interscambio con autobus di diversa dimensione e capacità, così da favorire i collegamenti con i centri interni e garantire una mobilità più efficiente, moderna e capillare. Questo intervento rappresenta una straordinaria occasione per avviare un confronto serio e concreto sul futuro della mobilità di Avigliano centro, da troppo tempo penalizzato da un isolamento infrastrutturale che ne limita le potenzialità di sviluppo. L’uscita da tale isolamento passa, inevitabilmente, dalla pianificazione e la realizzazione di un’infrastruttura in grado di collegare direttamente il centro urbano con il resto del territorio comunale e, quindi, con l’hub intermodale di Castel Lagopesole, assicurando un raccordo funzionale con la Potenza–Melfi e con la rete ferroviaria in direzione della dorsale adriatica. Le ipotesi alternative, come il già fallimentare collegamento stradale a scorrimento veloce Avigliano–Tiera, hanno mostrato tutti i loro limiti, rivelandosi inadeguate rispetto alle reali esigenze di mobilità del territorio”.
“Per questo motivo – conclude Bochicchio - se gli amministratori aviglianesi decideranno di investire sul collegamento Avigliano–Sarnelli, bypassando il Monte Carmine, potranno contare sul mio pieno sostegno e, ne sono certo, su quello dell’intera comunità”.

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