Bari, al Petruzzelli un Capodanno nel segno di Mogol e della solidarietà per l’Unicef

Il 1° gennaio il grande teatro cittadino ospita “Mi ritorni in mente”, spettacolo musicale dedicato a Lucio Battisti promosso da Nuova Fiera del Levante: il ricavato sarà devoluto ai progetti per l’infanzia

Un avvio d’anno all’insegna della musica d’autore e della solidarietà: è quanto propone Nuova Fiera del Levante con l’appuntamento di giovedì 1° gennaio, alle ore 18, al Teatro Petruzzelli di Bari. Sul palco andrà in scena Mi ritorni in mente, un concerto–racconto dedicato alle canzoni senza tempo di Lucio Battisti, interpretate dall’orchestra diretta dal Maestro Angelo Valori e dal coro Medit Voices, con la partecipazione straordinaria di Mogol, autore dei testi di un intero repertorio entrato nella storia della musica italiana.

L’iniziativa rappresenta il proseguimento dell’impegno assunto da Nuova Fiera del Levante a favore di Unicef, con cui lo scorso luglio è stato sottoscritto un protocollo triennale: l’intero ricavato della serata sarà devoluto all’organizzazione internazionale, che opera per la tutela dei bambini in tutto il mondo.

Il programma musicale offrirà una selezione dei brani più amati di Battisti – da I giardini di marzo a La canzone del sole, passando per Amarsi un po’ e Con il nastro rosa – riletti in versione orchestrale per esaltarne forza evocativa e intensità emotiva. Il Maestro Valori guiderà un ensemble di musicisti che da anni esplora linguaggi diversi, mentre il coro Medit Voices aggiungerà una dimensione corale ricca e avvolgente, capace di amplificare la profondità delle melodie battistiane.

A rendere unico lo spettacolo sarà la presenza di Mogol, che accompagnerà l’esecuzione dei brani con racconti, ricordi e aneddoti della sua lunga collaborazione con Battisti: una testimonianza diretta del clima creativo che diede vita a canzoni capaci di attraversare generazioni e restare attuali.

La serata si propone come un’esperienza immersiva, in cui musica, narrazione e solidarietà si intrecciano in un percorso che va oltre il semplice concerto. Un’occasione per celebrare l’eredità artistica di Battisti, ma anche per riaffermare il valore sociale della cultura, capace di tradursi in sostegno concreto verso chi vive condizioni di fragilità.

Con questa iniziativa, Nuova Fiera del Levante rinnova il proprio impegno verso il territorio e verso le politiche di responsabilità sociale, scegliendo il palcoscenico del Petruzzelli come luogo simbolico da cui inaugurare il nuovo anno all’insegna della condivisione e della partecipazione.

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