Apea, Giordano (Ugl): “ritardi nelle spettanze”

POTENZA - "La provincia di Potenza da diverso tempo rende sempre più difficile la vita dei dipendenti A.P.E.A., (Agenzia per l'energia e l'ambiente) di proprietà totale della provincia. L’Ugl ricorda che al dovere di un lavoratore, corrisponde allo stesso tempo il diritto del dipendente ossia, di vedersi riconosciuto il pagamento puntuale dello stipendio, cosa che in Apea e' e rimane ogni mese un incubo per tutti”.
E’ quanto denuncia Giuseppe Giordano dell’Ugl Basilicata per il quale, “ad ottobre gli stipendi arretrati erano tre, ora siamo alle spettanze di novembre, dicembre e tredicesima 2013. Tale ritardo – prosegue il segretario Ugl, Giordano – è motivazione che scoraggia i dipendenti ma, quanto fa più male è che a firma del Dirigente dell’Ufficio Personale e dell’AA.PP. della Provincia, viene evasa una nota a tutti i Dirigenti, compreso il Direttore dell’A.P.O.F.I.L., dove si comunica di: ‘far prendere visione tramite affissione nelle bacheche ai propri dipendenti che, a norma dell'art.5 del 09\05\2006 la 13^ mensilità sarà posta in pagamento fin dal giorno 10 dicembre c.a. e lo stipendio di dicembre sarà in pagamento il 23 dicembre 2013’. Nota scritta per tutti i dipendenti della Provincia! Ciò che l’Ugl chiede – sostiene il sindacalista - è: i dipendenti APEA sono lavoratori di serie ‘B’, perché ad essi non sono state ancora corrisposte la spettanze di novembre, dicembre e la 13^, perché anche all’Apea non è giunta ugual disposizione dal Dirigente dell’Ufficio Personale e dell’AA.PP. della Provincia? E’ più che misero lo stipendio dei dipendenti ai quali, sono state effettuate anche tagli sulle ore lavorative e sulle trasferte per le verifiche degli impianti termici. Tutto – conclude Giordano - ha prodotto un danno economico: i dipendenti sono in ansia, agitati, stanchi del comportamento discriminatorio di questa Amministrazione provinciale: hanno famiglie e figli da dover sfamare, impegni economici e non sanno più come fare”.