
RSU e le Organizzazioni Sindacali della dirigenza e del comparto, dopo aver incontrato i dipendenti della sede locale presso la sezione diagnostica di Potenza dell’ Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Puglia e della Basilicata, sono state ricevute presso la prefettura di Potenza dal Capo di Gabinetto Dott.ssa Buccino. Il gruppo intersindacale ha riferito in merito alla paralisi economica e gestionale in cui versa l’Ente, in merito all’illegittimità dell’attuale Consiglio di Amministrazione dell’Ente ed in merito all’inerzia degli organi politici ed istituzionali competenti (Regioni Basilicata e Puglia e Ministero della Salute) i quali ancora non provvedono allo scioglimento del Cda ed alla conseguente nomina di un commissario straordinario.
In data 06 dicembre 2013 la dott.ssa Buccino ha comunicato al gruppo intersindacale che il Prefetto di Potenza avrebbe provveduto ad inviare una nota di sollecito al Ministero della Salute ed al Presidente della Regione Basilicata chiedendo la nomina del Commissario Straordinario.
L’IZS PB ad oggi continua ad essere gestito da un Organo di Governo, come sostenuto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, illegittimo con atti deliberativi che di conseguenza dovrebbero ritenersi nulli.
Alla luce di quanto esposto risulta incomprensibile la posizione assunta dalla Direzione dell’Ente alla quale spetta la responsabilità di coordinare e dirigere tutta l’attività dell’Istituto sovraintendendone tutto il funzionamento e curando l’attuazione delle deliberazioni del Cda e della Giunta Esecutiva.
Non si escludono a breve forme di protesta più aspre.
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