Nato a Tolve (PZ) nel 1970, Rocco Mentissi è stato avviato fin dalla più tenera età allo studio del pianoforte e della teoria musicale dal padre Francesco, valente musicista e compositore. Diplomato in Direzione d’Orchestra Fiati e laureato in Composizione presso il Conservatorio “Gesualdo da Venosa” di Potenza, ha conseguito anche una Laurea in Filosofia. L’interesse per la musica popolare lo ha portato in passato a suonare con artisti del calibro di Eugenio Bennato e dei Tarantolati di Tricarico. Da alcuni anni si esibisce con il suo pianoforte in prestigiosi teatri e importanti rassegne.
“traMe” è il suo primo lavoro discografico, registrato negli studi della Zork Digital Planet a Buccino (SA) e pubblicato lo scorso 7 agosto dalla Artistica Management di Pasquale Cappiello, con sede a Venosa (PZ). All’interno dieci brani e un preludio per pianoforte solo, che spaziano tra malinconia e romanticismo, leggerezza e introspezione, mistero e speranza, riuscendo sempre ad evocare potenti suggestioni fatte di immagini, ricordi e sogni. Il gioco di parole del titolo “traMe” racchiude un doppio significato: da una parte l’insieme variegato di emozioni contenute nei diversi brani, che intersecandosi tra loro formano l’ordito musicale, dall’altra parte l’intimità e la profondità dei sentimenti che sono stati infusi nella composizione del disco.
Con questo album Rocco Mentissi si inserisce nel filone della musica contemporanea minimalista, genere a cui è approdato dopo un percorso artistico articolato, caratterizzato dalle più svariate esperienze – dal blues al jazz, dalla musica popolare alla musica bandistica, dal prog-rock all’etno-funk – e da collaborazioni con artisti di diversa estrazione.
La partecipazione a Piano City Napoli è per Mentissi l’occasione per alimentare il proprio amore, libero dai pregiudizi e non condizionato dai luoghi comuni, per una città che considera pregna come poche di arte, storia e cultura e della quale, come lucano, ha subito l’influenza sotto diversi aspetti, a partire da quello delle tradizioni musicali. A tal proposito ha dichiarato: «Essere ospite di Piano City Napoli ed eseguire i miei brani in una delle capitali mondiali della musica per me è realizzare un sogno. Sarò felice di partecipare ad una kermesse pianistica di tale prestigio, dove potrò svelare le “trame” della mia vita, fatta di semplici linee ponderate e di trepidi improvvisi».