Nuova Sinter, “Il Mise convochi le parti sociali”

POTENZA - “Chiediamo subito al Ministero dello Sviluppo Economico di convocare le parti sociali e discutere sulla vertenza della Sinter di Arzano che assume contorni sempre più clamorosi con la protesta degli operai spostatasi sul tetto dell’azienda. La Regione Campania si attivi con impegni certi affinché conceda una proroga della Cig derogando la scadenza prevista il 20 luglio p.v.”.
Lo ha affermato il Segretario Generale dell’Ugl metalmeccanici Antonio Spera a margine dell’incontro con i lavoratori unitamente ai segretari di Fiom, Fim e Uilm.

Per il sindacalista, “aver convinto i dipendenti a scendere dal tetto dello stabile per la loro legittima protesta non è stato facile, il nostro impegno ora sarà quello di sollecitare il Governo affinché si salvaguardi il sito produttivo di Arzano, per l’Ugl obiettivo irrinunciabile per il suo valore produttivo, strategico e per dare un futuro ai lavoratori. Al dicastero dello Sviluppo economico chiediamo con forza di convocare ad oras un incontro congiuntamente con il Ministero del Lavoro, perché c’è la necessità che governo e Regione Campania si impegnino per prorogare a tutti i lavoratori la Cassa integrazione imminente alla scadenza".

"Pertanto – conclude Spera  -, ci auguriamo che il Mise risponda subito e positivamente alla nostra richiesta, garantendo così che gli ex dipendenti possano intanto essere in parte tranquillizzati nel continuare a beneficiare della cig in deroga con la formalizzazione dell’intento di acquisizione e avere risposte certe sul destino di circa 100 famiglie che vivono sul lastrico della disperazione”.