Incidenti sulla SS 407 Basentana, la Ue risponde a Pedicini


POTENZA - La Commissione Ue ha risposto ad un'interrogazione dell'eurodeputato del M5S Piernicola Pedicini sui problemi di sicurezza della Strada statale 407 Basentana.

Pur non entrando nel merito della specifica situazione dell'importante arteria stradale lucana, la Commissione Ue ha messo in evidenza che "al fine di raggiungere l'obiettivo di dimezzare il numero di vittime e feriti gravi a seguito di incidenti stradali, l'Ue intende varare un nuovo quadro strategico per la sicurezza stradale per il periodo 2021-2030 nell'ambito del pacchetto "Europe on the move III". Tale quadro strategico - ha aggiunto - segue l'approccio del "sistema sicuro" (Safe System) e il suo obiettivo principale è quello di affrontare le cause degli incidenti in modo integrato.

La Commissione - è specificato nella risposta - ha già adottato due proposte legislative, la prima per includere i moderni dispositivi di sicurezza per veicoli a motore nei regolamenti tecnici, e la seconda per migliorare la gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali. Per quanto riguarda la seconda proposta, la Commissione suggerisce un'estensione dell'ambito di applicazione oltre la rete transeuropea di trasporto (Ten-T) a tutte le autostrade e strade principali, che registrano molti più incidenti mortali rispetto alle strade appartenenti alla rete Ten-T.

I finanziamenti - ha sottolineato l'organismo esecutivo di Bruxelles - costituiscono una componente fondamentale del quadro strategico e, come delineato nel piano d'azione Ue per la sicurezza stradale, fa parte del pacchetto che la Commissione intende razionalizzare per rafforzare il sostegno finanziario in materia di sicurezza stradale.

L'ultimo bando, pubblicato a maggio 2018 nell'ambito del meccanismo per collegare l'Europa, - ha precisato la Commissione - è incentrato sulla sicurezza stradale e sulla digitalizzazione".

Infine, la Commissione ha lanciato un appello agli Stati membri e ha suggerito di "adottare una maggiore trasparenza e di seguire con più attenzione le procedure di gestione della sicurezza, in particolare attraverso piani d'azione con priorità più precise. Tale attenzione - ha evidenziato - assicurerà che le misure proposte, qualora vengano approvate dal co-legislatore nazionale, siano rispecchiate nelle norme di finanziamento corrispondenti".

Tornando a quanto chiesto da Pedicini nella sua interrogazione, c'è da rilevare che l'eurodeputato aveva messo in evidenza che rispetto agli incidenti stradali che si verificano sulla Ss 407 Basentana, essi potrebbero diminuire se, così come previsto dal Piano regionale trasporti della Basilicata finanziato dai fondi europei 2014-2020, fossero già stati realizzati i lavori per assicurare la presenza dello spartitraffico su tutta l'arteria.