“Come opportunamente riportato dalla stessa Fca – ha aggiunto Gambardella – Melfi è la soluzione più qualificata per la messa in produzione della versione ibrida, sia per capacità tecnologica e flessibilità dell’impianto, sia per capacità e know-how delle persone che vi lavorano. La nuova motorizzazione ibrida è una scelta opportuna – ha detto ancora il segretario della Cisl lucana – ma allo stesso tempo necessaria nell’attuale scenario competitivo che vede altri grandi gruppi aver fatto da tempo la scelta dell’elettrico anche alla luce dei limiti sempre più stringenti alle emissioni inquinanti. Con questo nuovo investimento – ha concluso Gambardella – Melfi vede consolidarsi la propria posizione di stabilimento leader del gruppo in Europa a dimostrazione del fatto che anche in una piccola regione senza grandi tradizioni industriali come la Basilicata si può giocare e vincere la sfida delle produzioni ad elevata tecnologia”.