Rosa (FDI): "Di Maio a favore di nuove estrazioni, solo questione di soldi"


POTENZA - Complimenti a Di Maio per lo show a Potenza: soldi del petrolio ai Lucani. È proprio quello che abbiamo sempre sostenuto. È proprio quello che i 5stelle ci hanno sempre contestato.

Gli elettori dei 5stelle saranno rimasti delusi. Lo stop al petrolio millantato in questi anni dai grillini si è infranto in un miserevole dietrofront. “Chiusura dei pozzi già attivi per i quali sia dimostrato l’inquinamento della catena alimentare umana attraverso l’acqua, l’aria e il suolo/sottosuolo” recitava il programma dei 5 stelle per le elezioni 2013. Visto che lo stop al petrolio non lo chiedono più significa che l’Eni non ha inquinato?

In una serata Di Maio ha ridicolizzato tutta la politica che i suoi rappresentanti hanno fatto sul territorio, tradito le aspettative del suo elettorato e confermato che tutta la politica dei 5stelle sono solo slogan.

Forse la sbornia da folla non ha fatto rendere conto ai più che non solo Di Maio è favorevole alle estrazioni già esistenti ma addirittura vuole andare oltre i 150.000 barili che per noi è un limite non negoziabile. È vergognoso!

Di Maio, infatti, non esclude che si possano aprire nuovi pozzi di petrolio: “finchè i soldi andranno fuori dalla Basilicata” non si firmeranno nuove autorizzazioni. E dopo? Pensa che vendiamo la nostra salute e il nostro ambiente per qualche euro in più?

Anche per Di Maio è questione di soldi, come per Pittella. Anche il nostro Governatore, per giustificare lo scempio del nostro territorio ha sempre invocato la ricontrattazione delle royalties. Mentre noi abbiamo sempre sostenuto che l’aumento delle royalties non va di pari passo con le nuove estrazioni per le quali abbiamo sempre chiesto una moratoria.

Di Maio è proprio come Pittella dal quale ci vuole liberare. A parole, ma nei fatti la politica dei grillini è la stessa del Pd: assistenzialismo e sfruttamento del petrolio.

Il Vice Premier grillino ha preso il nostro programma e l’ha parzialmente copiato e ciò non può che farci piacere. Ma non ha capito che in Basilicata, oltre i patti già stabiliti, non si va. Che sia Di Maio o Pittella a chiederlo.

Noi, ringraziamo Di Maio, per aver stravolto il programma dei 5stelle, dimostrando che erano solo cialtronerie per attirare l’elettorato, per aver ignorato i suoi rappresentanti sul territorio che chiedevano lo stop completo alle estrazioni ed per averci dato ragione. Ci dispiace per i tanti Lucani che hanno creduto in questi anni alle promesse dei 5stelle: stop al petrolio. Ma dove? Così in una nota Gianni Rosa, Fratelli d’Italia.