Cavallo lamenta però la mancata attuazione dei dispositivi di prevenzione contenuti nella legge, a partire dalla cabina di regia, e spiega: “La 199 non è un’inutile burocrazia, come l’ha definita il ministro Centinaio, ma una legge di civiltà che va attuata in ogni sua parte. Solo chiamando a raccolta le forze sane economiche, sociali e istituzionali della nostra regione e istituendo, come più volte sollecitato dalla Fai, la cabina di regia quale luogo di coordinamento delle politiche di contrasto e prevenzione - conclude Cavallo - la piaga del caporalato potrà essere definitivamente consegnata alle pagine più buie della storia”.