Turchia, giudice critica un'avvocata per la minigonna: sospeso


ISTANBUL - Il Consiglio dei giudici e dei procuratori turchi (Hsk) ha sospeso un giudice di Istanbul, Mehmet Yoylu, dopo che questi aveva criticato nel corso di un'udienza un'avvocata perché indossava una minigonna che lui riteneva troppo corta. Secondo Mehmet Yoylu la minigonna era troppo corta e per questo avrebbe chiesto che la legale, Tugce Cetin, venisse fotografata per segnalare poi il suo abbigliamento all'Associazione degli avvocati, sostenendo che la sua gonna non fosse consona a un tribunale perché «15 centimetri sopra il ginocchio».

Immediate sono scattate le proteste di un gruppo di avvocati al palazzo di giustizia, che hanno accusato il giudice di sessismo, e la segnalazione all'Hsk, che ha deciso di aprire un'inchiesta. Il comportamento, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è stato anche censurato con un tweet dal ministro della Giustizia di Ankara, Abdulhamit Gul, che lo ha definito "inaccettabile", ammonendo che il "sistema giudiziario non può permette che nessuno venga discriminato in base al proprio abbigliamento o stile di vita o sia esposto a trattamenti arbitrari".