Al via la sedicesima edizione del progetto 'Rainbow'


TROIA (FG) - La Fondazione Nuova Specie onlus, con sede a Troia (FG), riconosciuta quale “Persona Giuridica” da parte del Ministero dell’Interno e iscritta al n. 429 della Prefettura di Foggia, ha messo a punto e collaudato una primizia nel campo del cosiddetto disagio psicotico: un trattamento che non prevede l’utilizzo di psicofarmaci e sostanze sostituive, ma si avvale di dinamiche di gruppi e metastoriche che coinvolgono anche il corpo e le emozioni.

Nell’ambito della sperimentazione “Oltre le colonne d’Ercole”, sono stati messi a punto una serie di progetti sperimentali di crescita per cosiddetti psicotici (“Ti ricovero a casa mia”, “Faama”, “Rainbow”) che partono dalla convinzione, appunto, che sia possibile andare “oltre le Colonne d’Ercole” convenzionalmente fissate dalla psichiatria dominante. L’interpretazione e il trattamento adottati dalla psichiatria farmacologica risultano essere, infatti, una specie di “Colonne d’Ercole” oltre le quali non è possibile intravedere nessun’altra terra o punto di vista, inquadrando queste forme di disagio in prospettive croniche e senza possibilità di cambiamento.

Il progetto “Rainbow” rientra nell’ambito delle “Conv.Inte” (Convivenze Intensive) quale settore specifico della Fondazione Nuova Specie onlus, insieme al progetto “La Finestra di Babich” (convivenza intensiva per sole donne), al progetto “EVVIVA” (convivenza intensiva per soli uomini), al progetto “Home” (convivenza intensiva fine settimanale nella propria abitazione), al progetto “Mi ricovero a casa mia” (convivenza intensiva per situazioni psicotiche nel proprio nucleo familiare), al progetto “Fenice” (convivenza intensiva estiva per situazioni psicotiche e non).

È una interessante sperimentazione intensiva della durata di due settimane, in cui convivono situazioni cosiddette psicotiche e situazioni asintomatiche, inclusi anche bambini, pre-adolescenti e adolescenti, in quanto ogni individuo, anche se non presenta un sintomo evidente, ha dentro di sé parti “psicotiche” che vanno prevenute, elaborate e messe in dinamica, anche grazie al confronto-scambio con gli altri partecipanti, coinvolgendo tutti e tre i codici della vita personali.

La convivenza e lo scambio tra le diversità permette un arricchimento e approfondimento delle dinamiche di gruppo e favorisce la crescita, facilitando anche la prevenzione riguardo il disagio, avvalendosi delle “dinamiche metastoriche” e di momenti di teoria globale e formazione, a partire dal nuovo punto di vista messo a punto dal dottor Mariano Loiacono (“Epistemologia Globale” e “Quadrimensionalismo”).

Questa sedicesima edizione, sul tema: “Donna Globale Euridice porta fuori dall’Ade il maschio Orfeo orfano”, che si svolgerà a Troia (FG) dal 1 al 14 luglio p.v., presenta interessanti novità: laboratori di teoria-prassi su “dinamiche metastoriche e cosiddetti psicotici” in collaborazione col gruppo SE.R.E.N.O. (Sessualità Ricerca Estesa Nuovi Orizzonti); la sperimentazione di riti globali in collaborazione col gruppo “Circorito”; momenti di sperimentazione di “Realtea” (teatro e realtà insieme); laboratorio di “Ricanti” per ricontattare la propria “teofondità”.

Sempre nell’ambito del Progetto, si svolgeranno altre interessanti iniziative: il 5 e il 12 luglio, alle ore 16,00 si svolgeranno, presso il Villaggio Quadrimensionale a Troia, due incontri intitolati “Il film della mia vita: anno 1969”, in cui il dr Mariano Loiacono commenterà dei brani tratti dai suoi diari adolescenziali, per individuare le radici e la genealogia della nascita del “metodo alla salute”. Nella mattinata del 12 si svolgerà un incontro per ricordare il sociologo e artista Alberto Re, scomparso prematuramente, a cui seguirà il 13 e il 14 luglio, presso la sala Azzurra del Comune di Troia, una mostra delle sue opere artistiche. Il 6 luglio, in piazza Giovanni XXIII a Troia alle ore 19,00 si svolgerà la presentazione del saggio “Alto volume” di Francesco Giorgino con la presenza dell’autore.