Di particolare rilevanza è stato il convegno inaugurale sull’etichettatura dei prodotti agroalimentari, durante il quale il sottosegretario alle Politiche agricole Giuseppe L’Abbate ha assicurato il proprio impegno a lavorare sul versante della redditività, intervenendo per favorire l’aggregazione e la competitività, per contrastare le contraffazioni e per semplificare gli oneri burocratici e amministrativi che gravano sul settore. Grande interesse hanno poi suscitato gli approfondimenti tecnici dedicati all’agricoltura di precisione e ai prodotti fitosanitari, e in particolare il convegno sulle piante officinali, che ha visto alternarsi sul palco dei relatori numerosi e qualificati rappresentanti del mondo istituzionale, accademico e produttivo.
“Abbiamo scelto nuovamente le Marche per l’edizione 2019 della nostra festa per contribuire a tenere alta l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica sulle numerose problematiche che ancora oggi si trovano a dover affrontare le aziende agricole colpite dal tragico sisma del 2016”, sottolinea il presidente della Copagri Franco Verrascina, ricordando le tante difficoltà quotidiane con le quali sono costretti a confrontarsi i produttori agricoli, a partire dall’atavica questione della scarsa redditività.
“Siamo particolarmente soddisfatti per l’andamento dell’iniziativa, che nonostante il maltempo che ha caratterizzato la prima parte ha richiamato un gran numero di produttori, consumatori e curiosi; gli incontri con i rappresentanti del Governo, del Parlamento e della Regione Marche che hanno partecipato alla festa, inoltre, hanno permesso a noi e ai nostri produttori di confrontarsi direttamente con la politica, rappresentando direttamente alcune delle tante avversità che vivono ogni giorno”, afferma il presidente della Copagri Marche Giovanni Bernardini.