Coronavirus, la reputazione delle aziende farmaceutiche in Italia


POTENZA - Continua la pandemia e iniziata la fase 2 quali sono le aziende farmaceutiche che hanno avuto un migliore riscontro sulla loro reputazione online a seguito di iniziative e nuove cure contro il Covid-19?

ThatMorning è un osservatorio italiano che monitora quotidianamente le notizie del settore LifeSciences & HealthCare sui social e su oltre 75 milioni di siti grazie al suo tool proprietario #reputaction. Dal 21 febbraio scorso l’osservatorio sta monitorando, sul web e Twitter in Italia, le menzioni di aziende appartenenti al settore Pharma in relazione al tema Coronavirus.

In questo momento di emergenza le case farmaceutiche multinazionali e italiane si sono mobilitate per supportare il Servizio Sanitario, gli Ospedali, i medici o i pazienti attraverso diverse iniziative, raccolte fondi o impegnandosi nella ricerca di un vaccino o una cura.

ThatMorning ha intrapreso una ricerca per identificare il volume di menzioni online riguardo a questo argomento in termini di numero di menzioni, sentiment e impact: parametri d’analisi che, grazie ad un algoritmo proprietario presente nel tool #reputaction vengono pesati e sintetizzati in un unico indicatore: l’Indice Reputazionale. Questo indice in particolare ha una scala dei valori che va da + infinito a -infinito e considera anche l'obsolescenza delle notizie nel tempo

Dall’inizio dell’emergenza l’azienda che nel complesso detiene il primato sul web in termini di indice reputazionale è Roche, che ha visto migliorare la sua reputazione online soprattutto nelle prime settimane dall’inizio dell’emergenza grazie ad azioni mirate e mettendo a disposizione farmaci e dispositivi medici, risorse economiche e umane per combattere la pandemia.

Un'altra azienda che ha attivato un programma di uso compassionevole di un suo farmaco e allo stesso tempo ne ha avviato una sperimentazione clinica è Gilead, al secondo posto in termini di reputazione.

Alcune aziende, come Sanofi, GSK, Janssen e Pfizer, si stanno impegnando nella ricerca del vaccino anti Covid-19, ed è interessante notare, come proprio queste abbiano ricevuto la più alta percentuale di menzioni negative online. Questo dato, comunque, non va ad intaccare in maniera troppo negativa sulla loro reputazione, in quanto nel complesso l’impatto delle menzioni positive prevale nettamente su quello delle menzioni negative.

Nell’analisi reputazionale online non è sufficiente contare il numero di menzioni positive e negative ma è di primaria importanza comprendere la forza delle menzioni attraverso la rilevanza della fonte: la variabile Impact è legata all’importanza delle fonti online per soppesare in maniera diversa menzioni uscite su fonti con molto traffico o su piattaforme di piccole dimensioni. Nel grafico le aziende che hanno avuto una maggiore visibilità online in questo periodo, dato che però non considera il Sentiment. (metterei anche percentuale nella legenda a fianco al nome delle aziende perché la torta è difficile da far corrispondere al colore dell’azienda).