A tal proposito è necessario individuare personale dedicato e luoghi per l’ esecuzione dei tamponi da eseguire all’ ingresso di ogni presidio in modo da fare transitare il paziente nei reparti solamente in caso di negatività.
"I problemi emersi al San Carlo - sottolinea la segretaria regionale della Fials - sono il risultato dell'inadeguata programmazione della precedente Direzione Strategica. C'è un aspetto evidentemente paradossale nella gestione dei controlli: da una parte si riconosce l'esigenza di aumentare il numero dei tamponi da effettuare, dall'altra si scopre che la macchina per processare i tamponi di Villa DAgri è ferma per carenza di Tecnici di Laboratorio e Biologi".
" A peggiorare la situazione - conclude Luciana Bellitti - la promessa disattesa da parte della Regione di assumere personale per aumentare il numero giornaliero dei tamponi da prelevare ed esaminare. Per tutti questi motivi la Regione deve assicurare una seria e urgente presa in carico delle criticità esposte al fine di monitorare e tenere sotto controllo la diffusione del virus. Chiediamo perciò con forza all'assessore Leone l'avvio al più presto di un programma non occasionale di screening del personale sanitario ed anche delle ditte esterne delle Strutture Sanitarie pubbliche e private che prestano servizio"
"I problemi emersi al San Carlo - sottolinea la segretaria regionale della Fials - sono il risultato dell'inadeguata programmazione della precedente Direzione Strategica. C'è un aspetto evidentemente paradossale nella gestione dei controlli: da una parte si riconosce l'esigenza di aumentare il numero dei tamponi da effettuare, dall'altra si scopre che la macchina per processare i tamponi di Villa DAgri è ferma per carenza di Tecnici di Laboratorio e Biologi".
" A peggiorare la situazione - conclude Luciana Bellitti - la promessa disattesa da parte della Regione di assumere personale per aumentare il numero giornaliero dei tamponi da prelevare ed esaminare. Per tutti questi motivi la Regione deve assicurare una seria e urgente presa in carico delle criticità esposte al fine di monitorare e tenere sotto controllo la diffusione del virus. Chiediamo perciò con forza all'assessore Leone l'avvio al più presto di un programma non occasionale di screening del personale sanitario ed anche delle ditte esterne delle Strutture Sanitarie pubbliche e private che prestano servizio"