MILANO - Di questo giovane cantautore romano, ci ha colpito il suo modo di scrivere e la passione che ha per la musica. Scaparro è un artista da tenere sott'occhio, sensibile e originale. Dal 27 aprile sarà disponibile in tutti i digital store e in rotazione radiofonica ‘’Non so", il suo nuovo singolo prodotto dall’etichetta The Bluestone Records. ‘’Non so’’ – spiega Scaparro – è un brano incentrato sull’amore e le sue mille sfaccettature. Una storia d’amore importante e allo stesso tempo complicata, destinata a finire. La storia trova il suo finale come in una canzone che non si interrompe ma scema piano piano abbassandosi di volume fino a scomparire.
Da cosa deriva il tuo nome d’arte?
Scaparro è semplicemente il mio cognome, potrà sembrare banale ma non è stato scelto per carenza di fantasia, ma per una questione di rivalutazione.
Spiegaci meglio.
Ho sempre odiato questo cognome durante l'adolescenza pensavo spesso di cambiarlo e a trovare cognomi diversi. Oggi voglio che sia la colonna portante del mio percorso e ciò che mi rappresenta.
Quando finisce una relazione, come racconti nel tuo nuovo singolo, ci si da sempre delle colpe? Com’è stato nel tuo caso?
Sì, ci si può colpevolizzare di qualcosa in particolare ma, almeno nel mio caso, la consapevolezza di avere avuto colpe è arrivata molto dopo. Più che altro, ho provato a recuperare alimentando la fiamma di una candela prossima allo spegnimento, la speranza che d'altra parte non era voluta, fino alla lenta consapevolezza della fine e alla molto successiva liberazione.
Cos’è per te l’amore?
L'amore è qualcosa di inaspettato che arriva in un attimo e brucia in un secondo. Può essere eterno solo se si ha la consapevolezza che quel secondo, quell'attimo lo sarà solo nel suo ricordo.
Prossimi progetti?
Sto lavorando insieme alla mia etichetta alla stesura del mio secondo disco, che uscirà entro l'anno corrente ma la sensazione è quella che si andrà avanti con progetti futuri e grandi cose per crescere insieme.
