“I sindaci dei Comuni lucani, soprattutto quelli più piccoli, devono fare i conti ogni giorno con mille incombenze che li costringono a badare in prevalenza al presente, con poche occasioni per volgere lo sguardo al futuro. Servizi degni di questo nome e spirito innovativo credo che siano due elementi fondamentali per dotarsi di una prospettiva caratterizzata da sviluppo e benessere diffuso”.
E’ il pensiero del consigliere regionale del Movimento cinque stelle, Gianni Leggieri.
“Nel borgo di Castelgrande si trova un importante Osservatorio astronomico – fa rilevare Leggieri - una eccellenza per la ricerca nazionale ed internazionale, dove l’astronomo Sergei Schmalz sta dedicando importanti studi. Il primo cittadino di Castelgrande sta profondendo ogni sforzo per rendere l’Osservatorio un punto di riferimento per la comunità scientifica, senza tralasciare le possibili ricadute che potrebbero aversi in termini di visite guidate e coinvolgimento delle scuole. Non dimentichiamo, poi, che il Comune del Marmo Platano ha recentemente dato vita ad una intesa con la Città di Pompei, finalizzata a far conoscere ai turisti che raggiungono uno dei siti archeologici più visitati del mondo anche Castelgrande. Un patto di amicizia lucano-campano di ampio respiro, una buona pratica auspicabile per tante altre realtà della nostra regione”.
“Parliamo in continuazione di una nuova idea di Basilicata. Io ci credo veramente. La Basilicata – è la convinzione di Leggieri - non può trascurare la leva dell’innovazione ed il sostegno alle aziende che operano in questa direzione con al centro i giovani. Un esempio confortante è proprio quello di Castelgrande. Un esempio che va sostenuto e incoraggiato”.
“Occorre prediligere la Basilicata delle buone idee; la Basilicata dell’ottimismo, della tenacia e dell’intraprendenza. Chi sostiene il modello del piagnisteo e dell’assistenzialismo – conclude l’esponente del M5s - non vuole il bene dei lucani ma, soprattutto, è lontano dalla storia”.
