Petrolio: Rosa, 'in arrivo gli arretrati della card benzina, ma anche le nuove estrazioni'

POTENZA - Il Pd si sta trasformando in un’agenzia pubblicitaria: dal Governo centrale a quello locale, gli slogan si moltiplicano. Non ci sono più politici di centrosinistra ma solo imbonitori di folle. Per non parlare, poi, dei rapporti tra Autorità: il bastone e la carota.

Che poi, carota…. Lo sblocco dei fondi sulla card benzina è dovuto, è previsto per legge, è un diritto acquisito dei Lucani. Inoltre, a novembre, se non utilizzati, i soldi spettanti alla Basilicata finirebbero nelle casse dello Stato.

Quindi, quale carota? L’aumento del tetto da 50 milioni a 250/300 milioni? Innanzitutto ‘l’annuncio clamoroso’ è stato immediatamente smentito dal comunicato del Ministero che parla di massimo 200 milioni di euro complessivi per “progetti infrastrutturali immediatamente cantierabili”. E, poi, sempre di un contentino si tratta.

Mentre il bastone, quello si che farà male: il memorandum va avanti e porta con sé nuove estrazioni, annullando, di fatto, ogni e qualsiasi tentativo di ristoro per i Lucani.

A questo punto, siamo ancora più convinti della bontà delle nostre proposte che prevedono, tra l’altro, un aumento chiaro della percentuale delle royalties petrolifere, la riduzione del prezzo della benzina alla pompa, senza fasce di reddito (i danni alla salute e all’ambiente li patiscono tutti i Lucani!), una destinazione vincolata per l’uso delle royalties e lo stop alle nuove estrazioni.

Di una cosa però dobbiamo dare atto, non perché si tratta di qualcosa che ci compiace, ma perché dimostra ancor di più che le nostre proposte di legge sono su una buona strada. Infatti, apprendiamo dai giornali che l’assessore Berlinguer ha fatto ‘sua’ la nostra proposta di istituire una zona a fiscalità speciale.

Prendiamo atto di questa apertura e speriamo che venga mantenuta anche con i fatti quando la proposta di legge giungerà in Consiglio. I Lucani hanno bisogno di azioni concrete e non di belle parole.
A riferirlo in una nota il consigliere regionale Gianni Rosa, Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale.