Coronavirus: oltre 132 contagiati in Italia. Chiuse scuole in Lombardia, Veneto e Piemonte

(via Corriere.it)

Misure di contenimento adottate dal Cdm per contenere la diffusione del Coronavirus nelle regioni del Nord Italia. Divieto di allontanamento e di ingresso nelle aree 'focolaio' del virus, che saranno presidiate dalle forze di polizia e, in caso di necessità, anche dai militari, con sanzioni penali per chi viola le prescrizioni. Stop alle gite scolastiche in Italia e all'estero, sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche - a partire da tutte quelle previste per domani in Lombardia e Veneto, compresa la serie A - quarantena con "sorveglianza attiva" per tutti coloro che sono stati in contatto con casi confermati del virus. E ancora, chiusura di scuole, negozi e musei, stop a concorsi, attività lavorative private e degli uffici pubblici, fatti salvi i servizi essenziali, limitazione per la circolazione di merci e persone. Il Consiglio dei ministri, al termine di una riunione fiume nella sede della Protezione Civile, approva un decreto con misure durissime per tentare di arginare il diffondersi del coronavirus dopo l'esplosione dei focolai in Lombardia e Veneto e il primo caso registrato in Piemonte. che ha portato il totale dei numeri a 76.

Prevede anche la chiusura di tutte le scuole della Lombardia, del Veneto e del Piemonte l'ordinanza sul coronavirus firmata dal presidente Attilio Fontana di concerto con il ministro della salute Roberto Speranza. Ordinanza valida per tutto il territorio lombardo. L'ordinanza, si legge in una nota della Regione, prevede la "sospensione dei servizi educativi dell'infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonche' della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per gli anziani ad esclusione degli specializzandi e tirocinanti delle professioni sanitarie, salvo le attività formative svolte a distanza".

E' un uomo di 78 anni l'anziano di Sesto San Giovanni (Milano) risultato positivo al Coronavirus. L'uomo, a quanto si apprende, è ricoverato all'ospedale San Raffaele da cinque giorni.

Restano 17 i casi accertati in in Veneto. Due in Emilia Romagna e due nel Lazio. Le vittime del coronavirus sono due.

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha chiesto "a livello prudenziale che le scuole vadano chiuse in città. Proporrò al presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana - ha detto - di allargare l'intervento a livello di Città metropolitana. È un intervento prudenziale. Ad oggi vediamo di farlo per una settimana e ritengo che sarà sufficiente. Gli eventi in città sono tanti, non immagino una città blindata in cui tutto viene annullato ma quelli che sono non obbligatori e rinviabili magari sarà buon senso rinviarli".

"Il messaggio che ci teniamo a dare è che nell'area del focolaio le misure messe in campo sono efficienti e positive. La gente non gira, resta nel proprio domicilio, ed è questa la cosa che ci interessava". Lo ha detto l'assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera, parlando della situazione nei dieci comuni del lodigiano dove è in vigore l'ordinanza per contenere i contagi da coronavirus.

"L'obiettivo è contenere il più possibile la situazione, evitare il più possibile la veicolazione del virus", ha detto Gallera, aggiungendo che "ieri il comune di Cremona ha deciso di chiudere le scuole e di cancellare le manifestazioni come il Carnevale e il comune di Pavia sta valutando adozione delle stesse misure".

"Il mio pensiero e il cordoglio di tutto il governo vanno alle due vittime e alle loro famiglie", ha scritto su Facebook il premier Giuseppe Conte. "Siamo al lavoro senza sosta per reagire con la massima compattezza a questa emergenza". "Fra poco sarò nuovamente al Comitato operativo della Protezione civile per un aggiornamento sull'emergenza Coronavirus e per valutare nuove misure straordinarie".

Intanto il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha annunciato che presto anche in Veneto saranno adottate misure restrittive come quelle decise per 10 Comuni «a rischio» nel Lodigiano. Il bilancio dei morti a livello mondiale è ora, secondo il calcolo della Johns Hopkins University, a quota 2.360.

Ieri è atterrato alle 6.37 all'aeroporto di Pratica di Mare il velivolo dell'Aeronautica militare con i diciannove italiani provenienti dal Giappone. I connazionali, dopo aver terminato le visite, saranno trasferiti presso il Centro Sportivo dell'Esercito alla Cecchignola.