Gli ucraini in Bielorussia per i negoziati: tutti gli aggiornamenti



KIEV - Dopo un'altra notte di combattimenti per le strade delle principali città ucraine, cresce l'attesa per i colloqui con la Russia. Intanto la Banca centrale di Mosca cerca di mitigare gli effetti economici delle sanzioni.

Tremano, dopo le nuove sanzioni alla Russia e la minaccia nucleare evocata ieri da Putin, soprattutto i mercati finanziari con il rublo che ha ceduto quasi il 30% sul dollaro sulle piazze asiatiche ed i future a Wall Street che hanno perso fino al 3%; il petrolio è schizzato al Wti fino a un +7,5% a 98,46 dollari al barile. Strangolate dalle sanzioni molte banche russe, con il 50% delle riserve della banca centrale di Mosca congelate nelle casseforti dei Paesi del G7. 

L'Ue chiude alla Russia anche i cieli, blindando gli spazi aerei dei Paesi membri e presto potrebbe farlo anche per i porti. Intanto il presidente statunitense Joe Biden sentirà oggi gli alleati per valutare il prossimo passo.

E l'Onu torna a riunire il Consiglio di Sicurezza per proporre - annuncia il ministro degli Esteri Luigi Di Maio - una tregua per evacuare donne e bambini. Intanto la tensione nella notte nelle città ucraine è stata altissima con attacchi segnalati su Kiev e Kharkiv, tutti respinti secondo le fonti di Kiev. Un missile russo - secondo quanto riferiscono i media ucraini - ha colpito un condominio, un asilo e un negozio nel centro di Chernihiv provocando un incendio. Una donna è rimasta ferita. Bombardamenti ha denunciato intanto la Russia ne Donbass, "i peggiori degli ultimi mesi", "con vittime civili e infrastrutture danneggiate". 

Si registra anche la fuga dagli arresti domiciliari, dove si trovava con l'accusa di alto tradimento per aver sostenuto i separatisti del Donbass, dell'oligarca amico di Putin Viktor Medvedchuk, considerato il suo uomo a Kiev. Il suo legale ha reso noto che "si trova in un posto sicuro a Kiev".